Nuovo telelaser a Chioggia, rileverà le infrazioni a un chilometro di distanza
Il sindaco Armelao: «Le strade non sono circuiti di Formula Uno». Tutte le strade interessate ai controlli. «Massima attenzione anche alle bici elettriche»

Il sindaco Mauro Armelao
A Chioggia un nuovo telelaser in grado di rilevare la velocità di un veicolo fino a 320 km/h, arrivando a 1,2 chilometri di distanza dal punto di installazione. «Dobbiamo uscire dalla logica del non-rispetto delle regole, anche e soprattutto in tema di sicurezza stradale. Una superficialità alla guida può costare tantissimo in termini di vite umane. Garantire la sicurezza stradale con la prevenzione e i continui controlli per me è prioritario». Così il sindaco Mauro Armelao, presentando il Telelaser di ultima generazione in grado anche di filmare all’interno dei veicoli eventuali comportamenti scorretti come l’uso del cellulare alla guida o il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza.
Il dispositivo arriverà preso in dotazione alla Polizia Locale di Chioggia dopo il via libera all’acquisto stanziando 22.343 euro. «E’ una prima risposta alle tante lamentele che quotidianamente arrivano ai nostri uffici da parte dei cittadini» spiega il sindaco «Le segnalazioni riguardano alcune strade in particolare non solo in centro ma anche nelle varie frazioni. A breve stileremo un elenco delle strade più pericolose dove verrà posizionato il nuovo strumento e dove verranno effettuati i controlli da parte della Polizia Locale».
«Sicuramente tra le zone attenzionate ci saranno viale Mediterraneo, lo Stradone del Porto, il Lungomare e tutta l’area di Borgo San Giovanni», continua il sindaco. L’autovelox “Trucam Hb” è uno strumento che riesce a calcolare la velocità dei veicoli in allontanamento o in avvicinamento a oltre un chilometro di distanza e quindi potenzialmente potranno essere sanzionati anche i guidatori che rallentano quando vedono gli autovelox e accelerano quando li superano. Ma Trucam ha anche una fotocamera che è in grado di filmare l'interno delle vetture in corsa, permettendo così agli agenti di individuare conducenti senza cintura o distratti dal cellulare. Infine, grazie ad un flash a infrarossi, potrà essere utilizzata sia di giorno che di notte.
Il controllo della velocità sulle strade cittadine ha la finalità di prevenire quei comportamenti di guida pericolosi che mettono a rischio la sicurezza dei pedoni, dei ciclisti e di qualsiasi altro conducente che rispetta le regole. La stretta dell’Amministrazione contro i comportamenti scorretti alla guida riguarderà anche le biciclette elettriche che spesso sfrecciano nelle zone centrali dove il limite di velocità è di 30 chilometri orari. «Ci stiamo muovendo anche per capire come risolvere la questione dei controlli delle bici elettriche» conclude il sindaco Armelao «L’idea potrebbe essere l’acquisto di uno strumento omologato per controllare i mezzi sospetti e verificare che non abbiano subito modifiche e che siano rispettate tutte le caratteristiche di fabbrica e le norme del codice della strada. Sicurezza, sicurezza stradale e tutela dell’incolumità sono diritti sacrosanti che dobbiamo garantire ai nostri cittadini».
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