Punta Conterie, cucina e design all’incrocio di tre canali a Murano
Il ristorante e spazio espositivo di Relegance Collection che in laguna conta già Palazzina Grassi
Manuela Pivato
Il ristorante di Punta Conterie, con affaccio sulla laguna (foto Interpress)
Al numero 1 di Fondamenta Giustinian, all’incrocio di tre canali con Venezia di fronte e i tetti delle fornaci tutt’intorno. Punta Conterie raccoglie nei propri spazi la gastronomia, la tradizione del vetro e il design contemporaneo, connessi l’una agli altri e in qualche modo indivisibili, un progetto totale in uno spazio fluido secondo la filosofia di Relegance-The Unexpected Collection, il gruppo di ospitalità che conta Palazzina Grassi a San Samuele, Rosapetra spa Resort a Cortina, e ora il ristorante e spazio espositivo a Murano.
L’inaugurazione
Punta Conterie, inaugurato ufficialmente venerdì, è il risultato della conversione di una parte delle ex Conterie dove i maestri vetrai perdevano gli occhi a tagliare le lunghe e sottilissime canne forate arrotondate a caldo in contenitori metallici per ricavare le piccole perle in pasta vitrea.
La storia
L’enorme complesso, che sorgeva su una superficie di 22 mila metri quadrati, ebbe una fortuna immensa e fu sede di una delle società industriali più importanti dell’isola al punto da raggiungere la presenza di 3 mila addetti, 18 forni a gas, la produzione di 45 mila quintali di perle. Gli anni d’oro furono tra il 1940 e il 1970; poi arrivò il lento declino.
La riqualificazione
Chiuso nel 1993, il complesso industriale ha attraversato diverse fasi, fino a ospitare attività commerciali e laboratori di artigianato. Nel 2019, dopo due anni di lavori, il progetto di riqualificazione urbana per volontà dei proprietari Alessandro Vecchiato e Dario Campa, che hanno affidato a Relegance la gestione. «Sono convinto che l’ottimo lavoro già impostato da Vecchiato e Campa, unito alla nostra expertise nel mondo della ristorazione e dell’accoglienza di lusso faranno di Punta Conterie un vero punto di riferimento nell’offerta enogastronomica e lifestyle lagunare, dando anche nuovo impulso all’Isola di Murano» spiega Antonio Onorato, titolare e ceo di Relegance.
La terrazza
Gli spazi ampi inondati di luce, il ristorante Vetri al primo piano con la terrazza e le due sale interne – sala Camino e sala Privé -, il Vetri Bistrot piano terra per un pranzo più informale, il Vetri Café con piccola pasticceria; e poi InGalleria, lo spazio espositivo al primo piano, dove si alterneranno mostre, e quello a piano terra: un concept store di 200 metri quadrati e InGalleria Shop con libri e oggetti di design; e ancora i profumi del Fioraio Green Boutiue. lo chef Ai fuochi lo chef Johnmark Nanit, con la supervisione di Fabio Manni, executive chef del Gruppo Relegance, attento ai sapori della laguna; dietro il bancone del bar Luca Kelm, bar manager di Relegance.
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