Incendio in casa, appartamento completamente inagibile, un uomo intossicato
Le fiamme sono scaturite dalle batterie dell’impianto fotovoltaico che era posizionato sul tetto dell’abitazione
Rosario Padovano
Le fiamme sono state provocate dalle batterie di accumulo dell'impianto fotovoltaico, ormai esauste
È di una persona di 92 anni intossicata, due gatti dispersi e di un appartamento completamente inagibile il bilancio di un incendio che si è sviluppato, oggi 7 giugno alle 14.40, sul secondo livello di un'abitazione di via Nosedo, nella zona di Fossalato, alla periferia portogruarese.
Sul posto stanno ancora operando i vigili del fuoco di Portogruaro, l'autoscala di Mestre e ancora i pompieri di San Donà e Latisana.
Il rogo è divampato, pare, perché erano esauste le batterie di accumulo dei pannelli fotovoltaici collocati sul tetto.
All'interno dell'appartamento distrutto dal fuoco c'erano due fratelli, un 19enne e un minore, in compagnia della fidanzata del ragazzo più grande, una maggiorenne di origini albanesi.
Al piano inferiore c'era il vecchio proprietario della casa, rimasto intossicato: ha cercato di aiutare i ragazzi.
Sul posto anche un'ambulanza del Suem 118 di Portogruaro. La strada è stata chiusa e chi arrivava da Fossalta doveva necessariamente tornare indietro per Valladis. Impossibile anche procedere in direzione di Fossalta: occorreva rientrare tra Portovecchio e San Nicolò.
Uno zio dei ragazzi, giunto sul posto, sta cercando di organizzare un riparo per la notte e per i prossimi giorni a favore dei nipoti che, dalle prime informazioni, sono riusciti a mettere in salvo due cani. L'appartamento distrutto è abitato, oltre che dai ragazzi, dai rispettivi genitori. Al momento del rogo la ragazza del primogenito era presente in qualità di ospite.
I commenti dei lettori