Addio a Franco Dal Corso, il fondatore delle piscine Desman
Lutto a Santa Maria di Sala: avrebbe compiuto 88 anni a luglio. Lascia la moglie Isabella e i figli Massimo e Alberto
alberto Sanavia
Dopo una lunga malattia, si è spento giovedì mattina Franco Dal Corso, noto imprenditore nel campo della ristorazione, il fondatore delle piscine Desman di Santa Maria di Sala. Avrebbe compiuto 88 anni il primo luglio.
Iniziò a lavorare da giovanissimo, vendendo i “tira e molla” nei bar. A soli 10 anni partiva da Oriago per recarsi a Murano per la lavorazione del vetro e lì divenne maestro vetraio. Cameriere a Rialto a Venezia fino alla leva militare, in quel periodo conobbe quella che sarebbe poi diventata sua moglie, Isabella Piva di Fossalunga. Gestì anche un bar a San Bartolomeo per 10 anni e uno vicino alla basilica del Santo a Padova.
In Rivera, Dal Corso e Piva aprirono la trattoria “da Fighetti”, “la Speranza” e poi il “Bondante”. Anche il fratello Remigio negli anni aprì due alberghi. Nel 1972, a Santa Maria di Sala i due coniugi avviarono le piscine Desman, a cui poi affiancarono l’hotel Villa Isabela.
«Nostro padre è sempre stata una persona attiva», dice Massimo, uno dei figli. «Anche quando era ammalato», spiega, «continuava a proporci nuove attività. Era una sognatore che amava il suo lavoro. Ricordo anche la sua grande passione per i funghi. Pure in ospedale ci chiedeva se li avessimo raccolti». Oltre alla moglie Isabella e ai figli Massimo e Alberto, Franco lascia quattro nipoti tra cui Andrea, divenuto famoso per aver partecipato alla trasmissione televisiva “Uomini e donne”. Nei prossimi giorni sarà fissata la data del funerale.
I commenti dei lettori