Il sorriso di Matteo si spegne a 48 anni: era un artigiano della scarpa per le griffe, lutto a Stra
Munerato viveva a Stra e nel suo settore era molto qualificato. Era stato colpito da una malattia genetica degenerativa
Alessandro Abbadir
Matteo Munerato è morto a 48 anni
Addio all’età di appena 48 anni a Matteo Munerato, artigiano conosciuto per la sua maestria come tagliatore nel settore della calzatura. Il 48enne viveva con la mamma Anna in via Stradelle, nella frazione di Paluello di Stra, e lavorava per l’azienda del gruppo Armani che ha la sua sede ormai da diversi anni a Fossò.
A raccontare chi fosse Matteo sono i fratelli Moreno e Simone. «Nostro fratello – dicono – si è sempre occupato del settore della calzatura fin da giovane. Era molto portato per questo lavoro e la sua bravura come tagliatore artigiano era riconosciuta da datori di lavoro e colleghi .
«Aveva cominciato a lavorare nel settore della produzione di calzature con una azienda di Fiesso d’Artico – raccontano – poi ha lavorato per la griffe Armani, la G. A Operations che ha la sua sede in zona industriale a Fossò al civico 12 della Prima Strada. A 35 anni però è arrivata la brutta scoperta di una malattia genetica degenerativa che ha portato il giovane uomo a una condizione di costante e sempre più consistente fragilità».
Matteo però non è mai rimasto a casa dal lavoro. «Nonostante i problemi che la malattia comportava – raccontano i familiari – si è sempre dato da fare per essere partecipe alla vita lavorativa e sociale . Ha lavorato alla G. A Operations Armani fino allo scorso novembre. In paese, nostro fratello ha sempre avuto tanti amici anche se ultimamente si era un po’ chiuso in se stesso a causa degli effetti che la malattia produceva sul suo fisico».
Le condizioni di Matteo Munerato dallo scorso autunno sono costantemente peggiorate a causa delle complicanze collegate alla sua malattia degenerativa. «Purtroppo a causa di una infezione – raccontano i familiari – il suo fisico debole non ha retto e Matteo è morto all’ospedale civile di Dolo».
La notizia della scomparsa del 48enne si è diffusa in paese, nell’ambiente parrocchiale e anche fra i compagni di lavoro di Matteo Munerato che parteciperanno ai funerali previsti nella chiesa di Paluello di Stra. Matteo Munerato lascia la mamma Anna, i fratelli Moreno e Simone, le cognate Edy e Nicoletta, i nipoti Chiara e Alessio e tanti amici che in tutti questi anni gli hanno voluto bene. I funerali si terranno giovedì 1 giugno alle 15.30 nella chiesa di Paluello dove il feretro di Matteo Munerato arriverà dall’obitorio Ospedale Civile di Dolo. Dopo la cerimonia si proseguirà per il cimitero di Paluello dove ci sarà la sepoltura.
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