Otto in viaggio in sedia a rotelle, gran finale a Venezia
Il progetto Klick’s on way per promuovere un turismo accessibile ai portatori di disabilità
M.CH.
Venezia ha ospitato il gran finale di “Klick’s on ways”, l’iniziativa che ogni anno porta dei viaggiatori in sedia a rotelle ad attraversare il territorio di una regione italiana, scoprendone accoglienza, bellezza, accessibilità. Ad accogliere i viaggiatori al Parco di San Giuliano c'erano, tra gli altri, il vicesindaco e assessore allo Sport, Andrea Tomaello, l'assessore comunale alla Coesione sociale, Simone Venturini, il consigliere della Municipalità di Favaro Veneto, Maurizio Gallo. A dare il nome all’iniziativa - che fa parte di "Le Città in Festa" - è il klick: collegando questo dispositivo alla carrozzina, la si dota di un motore elettrico che rende gli spostamenti più veloci e meno disagevoli. Il dispositivo consente di percorrere lunghi tratti, o tappe di un’intera giornata, in totale autonomia, e di affrontare percorsi off road.
A promuovere l’iniziativa è Free Wheels, organizzazione di volontariato che avvicina persone con esigenze di accessibilità all’esperienza del cammino. L’associazione nel 2022 ha lanciato la prima edizione di Klick’s on ways, che si è tenuta in Emilia Romagna. Per l’occasione, ha appositamente costruito e verificato un percorso attraverso diversi itinerari del Veneto: il Cammino delle Scoperte, la Via Romea Strata, la Via Postumia, la Ciclabile Treviso-Ostiglia e il Cammino di Sant’Antonio.
“Vivere l’avventura - hanno spiegato gli organizzatori - con le sue scomodità e le sue emozioni, sperimentando quello che quasi tutti pensano non si possa fare da una sedia a rotelle. Vivere gli incontri con vecchi amici e persone nuove, vedere quanto è bella l’Italia, ricordare che l’accessibilità ha mille sfaccettature, portare coraggio e speranza alle persone con lesioni midollari. Capire e provare che la vita non si ferma, anche se le gambe non possono muoversi". Inoltre durante il loro percorso, gli otto viaggiatori si stanno fermando a visitare le unità spinali della regione, per raccontare a chi vi è ricoverato e sta facendo i conti con l’accettazione di un nuovo modello di vita che, una volta usciti, ci sono ancora tante opportunità.

Dopo le otto tappe che, dal 19 al 25 maggio, hanno portato i viaggiatori da Negrar (Vr) a Motta di Livenza (Tv) e gran finale a Venezia. Verso le 9.30 i viaggiatori di Klick's on ways sono arrivati a San Giuliano dove, dopo un aperitivo di benvenuto, si sono imbarcati su un mezzo a loro dedicato che li ha fatti sbarcare a Venezia alle ore 11, nei pressi Piazza San Marco. Quindi i viaggiatori hanno visitato la città. Tra i partecipanti atleti noti del Veneziano come Pietro Martire e Manuel Giuge.
L’amministrazione comunale promette attenzione: "Il nostro obiettivo è quello di promuovere i percorsi accessibili ed eliminare le barriere architettoniche - ha dichiarato l'assessore Venturini - e contemporaneamente combattere gli stereotipi, dimostrando che, con il giusto aiuto e i giusti strumenti è possibile viaggiare e raggiungere anche luoghi particolari come Venezia. Ai viaggiatori e agli organizzatori vanno quindi i nostri complimenti e il nostro benevenuto".
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