Giunta Teso: definiti sei nomi per gli assessori, manca il settimo. La spunta il sindaco
Fogliani (Lega) vicesindaco. Nella squadra anche Forcolin, Ferraro, Cereser, Michelin e Camata. Ora un tecnico esterno
Giovanni Cagnassi
Il sindaco Alberto Teso e i primi sei assessori scelti
Giunta a sette assessori per Alberto Teso che sta per annunciare i nomi della sua squadra. Ormai questione di ore, anche se potrebbero esserci modifiche last minute.
Ci sarà anche un’assessora esterna che Teso sta cercando dopo che ha rinunciato Cristina Carpenedo, esperta di tributi che ha lavorato per il Comune di Jesolo e ora è nel privato. Quest’ultima non ha accettato la proposta di entrare in giunta, seppur onorata per la fiducia nella sua professionalità ed esperienza.
La trazione è ovviamente a Fratelli d’Italia, primo partito con il 29 per cento, ma la Lega arriva subito dopo perché avrà due assessori e il vice sindaco come da accordi pre elettorali secondo i quali il partito più votato dopo FdI avrebbe avuto il vicesindaco. In questo caso avrà anche un’assessora a garanzia delle quote rosa.
Ma andiamo con ordine: i due assessori di FdI sono Simone Cereser, inamovibile e più votato, con Stefano Ferraro. Massimiliano Rizzello, ex capogruppo, potrebbe essere votato presidente del Consiglio comunale alla prima seduta il 5 giugno.
C’è ancora spazio per un cambio tra Rizzello e Ferraro con il primo presidente del Consiglio e il secondo assessore.
Alla Lega andranno a questo punto due assessori, Giuliano Fogliani, che diventerebbe anche vicesindaco, e la giovane Margherita Michelin al suo fianco.
Gianluca Forcolin, per la omonima lista civica, è il nome più discusso, e anche il più votato come preferenze personali e sarà assessore unico per la sua lista che ha preso 38 preferenze in meno della Lega e per questo viene superata nel numero di assessori dal suo ex partito.
C’è poi Lucia Camata per la lista SìAmo, che unisce Forza Italia e Coraggio Italia. Si chiude la squadra con l’assessore esterno, una donna a garanzia delle quote rosa, che è scelta in base alla fiducia personale di Teso e quindi non collegata ad altri partiti o liste civiche.
Il sindaco, oltretutto, sembra che terrà per sè deleghe importanti quali urbanistica e lavori pubblici, ma anche cultura.
A Camata il commercio. Le altre deleghe sono ancora oggetto di discussione tra oggi e domani.
La questione Lega e segreteria di sezione è rinviata a dopo la formazione definitiva della giunta. Si è parlato di commissariamento in relazione alla strategia politica adottata sinora dal segretario Alberto Schibuola.
Va detto che però la Lega avrebbe raggiunto, con questa ipotesi di giunta, un risultato soddisfacente con vice sindaco e assessore.
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