Chioggia: è morto Ermenegildo storico magazziniere dell’Union CS
Paganin aveva 80 anni ed era arrivato a lavorare nella società negli ’80. Benvoluto da tutti, era molto conosciuto in città
DANIELE ZENNARO
Lutto nel mondo del calcio chioggiotto. È morto l’11 maggio a mezzogiorno all'ospedale di Chioggia, dove era ricoverato da circa un mese, lo storico magazziniere dell'Union Clodiasottomarina Ermenegildo Paganin, ricordato da tutti i tifosi e gli appassionati di calcio ma soprattutto da allenatori e giocatori che si sono avvicendati allo stadio "Ballarin".
Paganin aveva 80 anni, da tempo soffriva di una malattia che lo aveva portato addirittura, nell'ultimo periodo, a non camminare più. La sua ultima apparizione allo stadio nella primavera scorsa quando, alla vigilia della sfida promozione con l'Arzignano, aveva voluto portare il proprio saluto alla squadra, ai tecnici ed ai dirigenti granata. Non aveva visto poi, il giorno successivo, la partita perché non aveva trovato...il biglietto.
«Mio papà - racconta il figlio Daniele - era proprio questo: non voleva pesare sulle spalle di nessuno. Non era riuscito a trovare il biglietto per la partita con l'Arzignano e non se l'è sentita di chiedere un accredito alla società che, probabilmente, non avrebbe avuto difficoltà a farglielo avere».
Arrivato in granata negli anni '80, assieme al fido massaggiatore Roberto "Berto" Doria, ha contribuito alla causa della squadra di calcio in maniera unica. Ben voluto da tutti, in spogliatoio amava raccontare barzellette, ma durante la settimana lo si trovava sempre intento a tagliare l'erba del campo con il "suo" trattorino o a lavare in lavatrice le magliette.
Aveva vissuto il trionfo della promozione in Interregionale, la mitica finale di coppa all'Appiani e tanti altri successi, come pure gli anni più bui. Aveva chiuso con la Clodiense prima di arrendersi agli acciacchi dell'età.
Lascia la moglie Viola, i figli Daniele, Andrea e Sandro. Il funerale si svolgerà lunedì alle 10 alla Navicella.
I commenti dei lettori