Scooter contro auto, sedicenne gravissimo a Portogruaro
L’incidente in via Boito a Portogruaro. Il ragazzino ha urtato contro la fiancata della vettura riportando traumi e fratture
Rosario Padovano
L’incidente in via Boito in cui è rimasto ferito un ragazzo
Drammatico incidente giovedì mattina, 6 aprile, attorno alle 9, in via Boito a Portogruaro. Lo scooter in sella al quale viaggiava un adolescente di 16 anni, residente a Fossalta di Portogruaro, si è scontrato con una macchina, una Fiat Stilo, in cui procedeva un uomo di 75 anni, anche lui residente a Fossalta di Portogruaro.
L'adolescente, impattando contro la fiancata posteriore della vettura, ha rimediato la frattura scomposta di una gamba, traumi addominali e altre ferite. Una volta completata la Tac all'ospedale di Portogruaro, è stato trasferito in elicottero all'ospedale dell'Angelo di Mestre, dove è stato accolto in prognosi riservata. Non rischierebbe la vita, ma preoccupa molto la frattura scomposta alla gamba: potrebbe non camminare più bene o non tornare a correre.
L'incidente ha creato notevoli problemi dal punto di vista viario. Via Boito è una laterale di viale Trieste, per cui i soccorritori si sono piazzati al centro del viale principale, con un paio di ambulanze e la pattuglia della Polizia locale dell'Unione dei comuni del portogruarese sul posto.
Secondo una prima ricostruzione sia la Fiat Stilo che lo scooter hanno svoltato in via Boito, uno dietro l'altro. Al volante della Stilo c'era 75enne di Fossalta di Portogruaro, C.R., mentre alle sue spalle viaggiava lo scooter con il 16enne A.E.. Il mezzo a due ruote è finito troppo lungo, forse per una velocità eccessiva, o per un'indecisione dello stesso scooterista. L'impatto è stato violentissimo. Gli operatori del Suem 118 hanno lavorato a lungo per stabilizzare il ferito, mentre sul posto intervenivano anche due pattuglie della Polizia locale.
L'incidente ripropone in modo drammatico il nodo delle laterali di viale Trieste: sono pericolosissime. Infatti la vecchia amministrazione, caduta da qualche giorno, aveva collocato tra i progetti finanziati dal Pnrr anche il finanziamento del primo stralcio di viale Trieste, con lo scopo di rinnovare il parco di piste ciclabili e mettere in sicurezza la statale. Le statistiche non fanno stare tranquilli. A poca distanza da lì un pedone, qualche ano fa, venne sbalzato da un furgone mentre stava attraversando la strada, rimediando ferite molto gravi. Gli attraversamenti pedonali non sono adeguatamente segnalati, specialmente nelle ore serali. Il rischio di una grande strage stradale, su viale Trieste e nelle laterali, resta elevatissimo.
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