Lavoro nero e violazioni sulla sicurezza, blitz dei carabinieri in provincia di Venezia: multe per 150 mila euro
Attività sospesa per un ristorante a Noventa di Piave. Multe a Chioggia, a un parrucchiere a Dolo, una pasticceria a Jesolo, un ristorante a Caorle, e a Mirano a una società che si occupa della conservazione e lavorazione di frutta e ortaggi

Il Nucleo Ispettorato Carabinieri del Lavoro di Venezia, in collaborazione con i militari del Comando Provinciale, ha controllato pubblici esercizi, esercizi di ristorazione e parrucchieri della provincia, con 27 lavoratori individuati, di cui tre "in nero".
Tre pubblici esercizi sono stati sospesi per gravi violazioni sulla sicurezza. Complessivamente sono state irrogate sanzioni per oltre 150.000 euro.
In particolare, una multa di oltre 35.000 euro è stata comminata a un ristorante di Noventa di Piave (Venezia) nel quale c'erano due lavoratori non registrati, oltre a numerose violazioni sulla sicurezza sui luoghi di lavoro.
L'attività è stata sospesa e sono state elevate sanzioni per 35.000 euro. Stessa multa per un ristorante di Mira (Venezia), dove lavorava una persona "in nero", con numerose violazioni sulla sicurezza.
Altre sanzioni nel portogruarese, in un pubblico esercizio a Chioggia, per un parrucchiere a Dolo, una pasticceria a Jesolo, un ristorante a Caorle, e a Mirano a una società che si occupa della conservazione e lavorazione di frutta e ortaggi.
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