Coppa Italia, la giovane Umana Reyer battuta per la quarta volta in finale da Schio
La Famila conquista il suo quattordicesimo trofeo, la decima coppa nelle ultime tredici stagioni
Michele Contessa
Awak Kuier, l'Umana Reyer ha schierato la sua squadra giovane, investimento per il futuro
Niente da fare, la Coppa Italia vola verso Schio, che per la quarta volta supera l’Umana in finale. Campobasso, dopo Napoli, Mestre e Bologna, quattordicesima Coppa Italia per la Famila, la decima nelle ultime 13 stagioni (solo Ragusa e Taranto hanno spezzato il dominio orange dal 2010), che non si fa sorprendere dal quintetto di Mazzon come era accaduto un mese fa in campionato.
Rhyne Howard immarcabile, è l’esterna delle Atlanta Dream che scava il baratro all’Umana nel secondo quarto, quando infila 5 triple, dopo i 5 punti realizzati nella prima frazione. Le fatiche della semifinale straordinaria contro la Famila pesano nella testa e nelle gambe delle giocatrici di Mazzon, ma Schio fa le prove generali della Final Four di Eurolega contro il Fenerbahce con una prestazione difensiva sontuosa.
L’Umana delle giovani
L'Umana ha disputato una grande Final Eight, conquistando l'ennesima finale con una squadra giovane con un futuro promettente.. Santucci è costretta a dare forfait, dopo il risentimento muscolare accusato nella semifinale contro la Virtus Bologna, domani o martedì il play si sottoporrà ad accertamenti per valutare l’entità dell’infortunio.
Come in semifinale, partenza ad handicap dell’Umana (0-8), colpita da Mabrey e Verona, poi Keys dalla lunetta, mentre in attacco Kuier, Shepard e Yasuma non trovano la strada del canestro. Time-out di Mazzon. Venezia non trova la via del canestro, Keys tiene bene Shpeard, Famila a +10 (2-12).
Dentro Villa e Delaere, la musica cambia come contro la Segafredo, la difesa orogranata limita la Famila, tripla dell’esterna belga e doppia invenzione di Villa (9-12), l’Umana torna dentro alla finale.
La tripla di Madera avvicina ancora di più l’Umana (12-14), purtroppo nei secondi finale Howard e Sventoraite ricacciano indietro il quintetto di Mazzon (12-19).
Secondo quarto: il distacco
Si riparte, palla regalata da Delaere a Sottana, che poi si ripete (12-23), Umana nuovamente in affanno, la più “libera” mentalmente è Matilde Villa, applausi della Molisana Arena (16-23).
La difesa orogranata viaggia a corrente alternata, quella della Famila è più continua, ma soprattutto Dikaioulakos trova il Fattore-H, ovvero Howard: cinque tripla in rapida successione che affondano l’Umana (25-42), l’ultima in transizione dopo la stoppata galattica di Keys su Shepard.
Secondo quarto “mostruoso” di Howard (20 punti a metà gara con 5/7 dal perimetro), Umana in rottura prolungata (25-44), interrotta da Yasuma e Kuier (28-44), ma sulla sirena Verona piazza una tripla da distanza siderale (28-47).
Terzo quarto all’arrembaggio
Un Everest da scalare per l’Umana, la Famila ha già messo le mani sul trofeo. L’Umana difende, Villa e Delaere segnano (32-47), si blocca Howard, si accende Mabrey (34-55), le esterne della Famila sono implacabili. Mazzon aumenta il “peso” in campo con Madera da “3”, Cubaj al fianco di Shepard, che ritrova la strada del canestro (55-38). Howard si è raffreddata, il nuovo quintetto produce il contropiede di Villa (55-40), l’asse Sottana-Sventoraite riaccendono Schio (64-43) con Fassina che riporta Venezia a -19 (45-66). Terzo periodo quasi in parità (17-19).
Quarto quarto in rimonta ma non basta
L’Umana non molla, si vede sul parquet anche Penna sul fronte Schio, che imbuca il primo tiro, ma Kuier e Fassina riducono lo scarto (50-68). Mazzon gioca il finale con Delaere play, quintetto che paga (57-71) con Fassina, Pan, Madera e Shepard, la Famila inizia a gestire le manovre offensive, realizza soltanto 7 punti nell'ultimo quarto, anche per merito della difesa orogranata, l'Umana recupera punto su punto, rendendo meno cocente la sconfitta (62-73).
UMANA VENEZIA-FAMILA SCHIO: 62-73
UMANA VENEZIA: Yasuma 1 (0/2, 0/5), Fassina 10 (3/7, 1/4), Pan 5 (1/2, 1/3), Kuier 6 (3/6, 0/2), Shepard 12 (5/14); Villa 10 (5/8), Delaere 9 (1/4, 2/4), Cubaj (0/1), Madera 9 (3/4, 1/1). N.n.: Meldere, Santucci, Nicolodi. Allenatore: ANDREA Mazzon.
FAMILA SCHIO: Verona 5 (1/3, 1/2), Mabrey 11 (1/4, 3/5), Howard 20 (2/2, 5/11), Keys 7 (2/3), Ndour 2 (1/3, 0/1); Bestagno 6 (1/2, 0/2), Sottana 9 (2/4, 1/2), Sventoraite 10 (4/6), Crippa, Penna 3 (1/3, 0/1). Allenatore: Georgios Dikaioulakos.
Arbitri: Nuara, Bettini, Centonza.
Note – Parziali: 12-19, 28-47, 45-66. Tiri liberi: Umana 5/8, Famila 12/15. Tiri da 2 punti: Umana 21/48, Famila 15/29; tiri da 3 punti: Umana 5/19, Famila 10/26. Rimbalzi: Umana 42 (Shepard 9), Famila 29 (Mabrey, Howard, Ndour 4). Assist: Umana 13 (Delaere, Shepard 4), Famila 13 (Verona 5).
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