Tragedia sfiorata nella mattinata di venerdì 24 marzo, verso mezzogiorno, sulla strada arginale che costeggia il fiume Gorzone e che da Cavarzere porta verso Chioggia.

A pochi metri dal ponte che porta in località Dolfina, infatti, un furgone frigo si è scontrato semi-frontalmente con una Volkswagen Touran che arrivava nel senso di marcia opposto. L'impatto è stato molto forte anche se, per fortuna, non devastante.

Ad avere la peggio i due occupanti della Touran, padre e figlia, che sono stati trasportati con l'ambulanza all'ospedale di Chioggia per le cure mediche, anche se, per fortuna, nessuno dei due è in pericolo di vita.

Il padre, che stava alla guida del veicolo, ha riportato i traumi maggiori a causa di una botta rimediata durante lo scontro, mentre la figlia ha avuto solo delle leggere ferite.

Praticamente illeso invece il conducente del furgone in quanto l'impatto con la vettura non è avvenuto vicino al posto di guida. La dinamica è semplice, anche se i carabinieri, che sono intervenuti per i rilievi, dovranno stabilire chi dei due avesse torto o se via sia un concorso di colpe: le due auto proseguivano in direzioni opposto quando, all'altezza del ponte della Dolfina, si sono toccate sulle fiancate in considerazione del fatto che la strada in quel tratto è piuttosto stretta, tanto che sovente ci sono contatti tra vetture.

Sul posto, oltre ai carabinieri ed ai sanitari del Suem, sono dovuti intervenire i vigili del fuoco di Cavarzere in quanto i due occupanti della Touran erano rimasti incastrati tra le lamiere contorte della macchina. Una volta estratti dall'abitacolo, padre e figlia sono stati consegnati al personale medico del 118 che li ha stabilizzati e quindi trasportati all'ospedale di Chioggia. L'incidente di ieri riporta la difficoltà nel percorrere con doppio senso di marcia la strada arginale del Gorzone.

Si tratta , infatti, di una carreggiata molto stretta dove, a malapena ci passano due vetture e che diventi addirittura problematica quando si incrociano un'auto con un autobus o con un camion, il cui transito non è affatto vietato. Strada che, soprattutto tra i residenti del posto, è percorsa spesso e volentieri ad alta velocità, tanto che, per evitare guai, in molti viaggiano con gli specchietti rientrati.