Stop al gioco d’azzardo patologico, Jesolo impone nuovi limiti
Un regolamento ridurrà le ore di accensione, inasprirà le sanzioni e offrirà il logo “no slot” e incentivi agli esercizi che rinunceranno

Prevenire il disturbo da gioco d’azzardo patologico: il consiglio comunale di Jesolo approva (13 votanti, 12 favorevoli, un astenuto) una serie di interventi. Previsto un aggiornamento del regolamento comunale in materia di giochi con vincite in denaro approvato cinque anni fa.
L’obiettivo è quello di incidere a tutela delle fasce di giocatori psicologicamente più deboli e che possono creare situazioni di allarme sociale o generare fenomeni criminosi nei casi più estremi. Si andrà a incidere in particolar modo sull’esercizio degli apparecchi elettronici che erogano vincite in denaro (AWP) comunemente presenti in tabaccherie e bar, oltre alle (VLT) sale slot dedicate.
Le misure prevedono la riduzione dell'offerta di gioco, con diminuzione della fascia oraria di accensione degli apparecchi (8 ore anziché le precedenti 12 ore) ed il frazionamento della disponibilità di gioco durante la giornata eliminando le fasce orarie maggiormente a rischio; saranno previsti ulteriori requisiti di localizzazione territoriale e un inasprimento delle sanzioni.
Sono inoltre previste altre misure di tutela come la schermatura delle reti wireless pubbliche della Città di Jesolo ai siti web nei quali è possibile giocare d’azzardo online, al fine di contrastare l'emergente crescita del gioco d'azzardo digitale, oltre a prevedere una specifica localizzazione territoriale per le nuove attività che intenderanno insediarsi in modo che siano lontane da punti sensibili.
Saranno, poi, riconosciuti incentivi alle attività esistenti che elimineranno gli apparecchi elettronici con vincite in denaro istituendo il logo “no slot Città di Jesolo”.
Infine, il Comune verrà dotato dell’applicazione “Smart”, approvata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, per verificare da remoto in qualsiasi momento lo stato di ogni singola macchina. Questo consentirà di verificare l’effettivo rispetto delle fasce orarie di accensione.
«Con questo intervento andiamo a recepire le modifiche al quadro normativo apportate dalla Regione, condividendone con decisione i principi» dichiarano il sindaco Christofer De Zotti, e l’assessore al commercio e attività produttive, Alessandro Perazzolo «Il nostro obiettivo è quello di contribuire con quanto è nelle nostre possibilità nel contrasto alle situazioni di pericolo in cui incappa una fetta significativa di popolazione attraverso il gioco d’azzardo. Chi si mette davanti a una macchina slot lo deve fare con consapevolezza massima e grande senso di responsabilità, purtroppo questo non è possibile per tutti coloro i quali uno svago sta diventando una dipendenza. Queste modifiche, quindi, rappresentano una mano tesa a chi rischia di sprofondare in un abisso, un aiuto concreto a tante famiglie».
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