Nuovo megastore a Mestre: il polo dell’edilizia Tecnomat prevede 150 assunzioni nel 2024
Il megastore del gruppo francese di Brico e Leroy Merlin sbarca in via Baseggio. «Contratti a tempo indeterminato e formule più flessibili per gli studenti»
Mitia Chiarin
Parere positivo con la valutazione di impatto ambientale in Città metropolitana. Ora la richiesta di autorizzazione commerciale e quella di permesso a costruire. Sbarca nell’area dei megastore dell’Aev Terraglio un nuovo grande spazio commerciale, stavolta dedicato interamente al mondo delle ristrutturazioni edilizie.
L’area, tra Zelarino e Terraglio, è tra quelle, assieme alla Romea, non toccate dalla nuova variante urbanistica della giunta Brugnaro che limita le grandi strutture di vendita.
A proporre l’intervento è Bricoman, marchio nato nel 2008, colosso francese con 6.200 dipendenti complessivi, e che di recente ha cambiato nome, diventando Tecnomat. Il gruppo è sempre lo stesso e controlla anche altri marchi, come Leroy Merlin. In via Baseggio, dietro alla sede di Veneto Strade e vicino alla fermata del treno per l’ospedale dell’Angelo nascerà la struttura commerciale.
Divisa dall’ospedale dalla ferrovia.
«Se le prossime autorizzazioni saranno rilasciate velocemente, speriamo di aprire per il 2024. E dare lavoro, a regime, a 150 persone, con la possibilità di contratti a tempo indeterminato ma anche a formule di lavoro con flessibilità per venire incontro alle necessità, per esempio, dei giovani che studiano all’università», spiega Sebastiano Giaquinta, direttore dello sviluppo commerciale dell’azienda. L’operazione è partita con l’acquisizione di una parte dei terreni che avrebbero dovuto veder nascere le famosi torri della Metroter, poi accantonate. Giaquinta spiega: «Il nostro investimento riguarda la nascita di un polo interamente dedicato ai professionisti dell’edilizia e delle ristrutturazioni dove si potrà trovare di tutto: dal cemento alle sabbie o la rubinetteria, per fare qualche esempio.
Abbiamo già aperto sedi a Verona, Vicenza, San Fior nel trevigiano e Mestre sarà la quarta nostra apertura.
Un polo commerciale dedicato all’edilizia, ma con la particolarità di essere aperto a tutti». Il progetto, passato al vaglio della Via in Città metropolitana, è stato curato dallo studio “Ai Progetti” di Massimo Furlan e Andrea Borin. Il nuovo spazio vendita prevede una struttura prefabbricata in carpenteria metallica con altezza complessiva di dieci metri e una superficie lorda di pavimento di 9.435 metri quadri; una superficie coperta di 10.697 metri quadri con una superficie di vendita interna di 5.523 metri quadri ed esterna di 2.300 per la metà coperta da tettoie.
E poi aree di stoccaggio, interne ed esterne; un parcheggio per auto da 8 mila metri quadri con 303 stalli.
Previsti spazi commerciali interni ed esterni con un sistema anche di drive-in per le consegne direttamente in furgone o camion. Tra le opere previste anche la realizzazione della viabilità interna al lotto (nella Via, tra le prescrizioni, vi è quella di effettuare una indagine sul traffico indotto) ed il completamento delle opere di urbanizzazione. Per rispondere alle indicazioni del Piano regolatore e alle norme sul verde, Tecnomat realizzerà un’area a parco di 7 mila metri quadri che sorgerà a ridosso della fermata del treno dell’ospedale dell’Angelo, ampliando così una fascia verde tra ospedale e zona commerciale.
Articoli rimanenti
Accesso illimitato a tutti i contenuti del sito
1€ al mese per 3 mesi
Sei già abbonato? Accedi
Sblocca l’accesso illimitato a tutti i contenuti del sito
I commenti dei lettori