Cade dalla scala nel garage di casa batte la testa e muore a causa di una commozione cerebrale diverse ore dopo all’ospedale dell’Angelo di Mestre.

Questa è la triste fine di Leandro Baraldo 69 anni nella sua casa di via Bernini a Mira Porte. Era stato lo storico ex macellaio in Piazzetta settecentesca.

A ricordare l’incidente è la figlia Elisa: «Mio papà lunedì mattina verso le 10.30 stava sistemando delle cose nel garage di casa ed era salito su una scala. Dalla scala è caduto. Lo abbiamo trovato a terra. Lo abbiamo subito soccorso. Si era rialzato e aveva anche parlato con noi ma era in evidente stato di confusione.

Abbiamo chiamato subito l’ambulanza. I medici si sono resi conto della gravita della situazione ed è stato portato immediatamente all’ospedale dell’Angelo di Mestre.

Qui a Leandro Baraldo è stata riscontrata una gravissima commozione cerebrale. L’uomo è stato ricoverato nel reparto di rianimazione. Purtroppo nel corso delle ore la situazione è peggiorata sempre più e alle 21.30 è morto.

«Mio papà era una persona benvoluta da tutti», racconta la figlia Elisa, «aveva fatto prima il macellaio da Lando poi ha aperto una sua macelleria a Mira Porte e prima di andare in pensione aveva lavorato anche in una macelleria a Scorzè. Era conosciuto per la sua bonarietà e umanità e per la sua statura come “il gigante buono”».

La notizia della sua morte ha scosso l’intera Mira. «Abbiamo ricevuto da decine di persone messaggi di cordoglio», ricorda la figlia, «in tanti sono venuti a portarci la loro vicinanza personalmente. Siamo davvero colpiti da tanto affetto. Questa tragedia ci ha sconvolto e colpito in modo improvviso».

I funerali di Leandro, visto che si è trattato di un incidente domestico sono stati autorizzati senza problemi dall’autorità giudiziaria. Si terranno lunedì 27 marzo alle 11 nella chiesa di San Nicolò a Mira Taglio.

Lascia la moglie Adriana e la figlia Elisa e tanti amici e parenti.