In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Via al Ramadan, appello della comunità di Mestre. «Mese sacro dell’Islam, basta spaccio»

I musulmani contano oltre ventimila fedeli in provincia: si mobilitano per offrire momenti e luoghi di incontro

Mitia Chiarin
2 minuti di lettura
Fedeli in un parco di Mestre durante la preghiera finale che conclude il Ramadan 

Sarà la valutazione del ciclo lunare a sancire l’avvio ufficiale. Torna anche in provincia di Venezia il mese sacro del Ramadan che inizierà giovedì 23 marzo, e terminerà il 22 aprile.

A Venezia la comunità islamica parla attraverso Sadmir Aliovski, presidente e ministro di Culto della Comunità del Veneziano. L’augurio è quello di un mese di purificazione non solo delle anime dei credenti, 20 mila i cittadini di fede musulmana che vivono nell’area metropolitana, ma anche di liberazione dai problemi della città e del mondo. Per chiedere sicurezza il 24 febbraio, tra gli oltre cinquemila in marcia c’erano anche i cittadini islamici e tantissimi del Bangladesh, la comunità più numerosa.

«I problemi creati anche dai musulmani»

«Sappiamo bene che spesso nelle cronache di Mestre finiscono persone anche di Paesi a fede musulmana. Ecco, ci auguriamo che il mese sacro, porti queste persone, come gli spacciatori di droga, sulla retta via. Lo auspichiamo per loro ma più in generale per tutti. Iddio invita l’essere umano a condurre una vita sana e rispettosa», ci spiega Aliovski.

E continua: «Ringrazio le forze dell’ordine per il loro lavoro instancabile e per quanto hanno fatto per la sicurezza della nostra città, che non è una opera facile. Ecco perché dobbiamo agire tutti insieme, e partire da noi stessi, perché migliorando il nostro stato, il nostro comportamento, migliora in automatico anche lo stato sociale, lasciando alle future generazioni in eredità una città bella, accogliente, equa e sicura».

Il mese del rinnovamento

Ventimila residenti in provincia di fede islamica iniziano da domani il tradizionale digiuno che inizia da poco prima della preghiera dell'alba e dura fino alla preghiera del tramonto. Si intensificano le preghiere o la meditazione, per quanti devono conciliare il Ramadan con l’attività lavorativa.

«Il Ramadan è il mese del rinnovamento, del miglioramento, della fede, della pulizia del corpo e del carattere, del rispetto del prossimo. Significa prendersi cura di noi e degli altri: i senza casa, le vittime del terremoto e delle bombe della guerra. Tante persone soffrono mentre si spendono ricchezze negli armamenti. In questo mese di preghiera la nostra comunità organizzerà tante iniziative. Il 5 aprile accoglieremo la città, le istituzioni per un incontro presso la nostra sede di via Lazzarini 3 a Marghera».

L’iniziativa del 5 aprile si svolge all’insegna del dialogo inter religioso che coinvolge dal patriarca Moraglia fino ai parroci di periferia, come don Nandino Capovilla che lavora assieme all’Imam di Marghera, Mahamed Hammad in un dialogo fondamentale per una città sempre più multietnica.

La preghiera finale

La preghiera finale si svolgerà nei sei centri di preghiera cittadini ma anche nei grandi parchi, da San Giuliano a quello del Piraghetto. Particolarmente vivace di attività in questo mese la comunità più numerosa, quella del Bangladesh che nel solo Comune di Venezia conta quasi 12 mila appartenenti, ci spiega Kamrul Syed, presidente della Venice Bangla School di Mestre, che è una affollata realtà in cui i bambini mantengono il legame con la lingua della famiglia e madri e padri imparano a parlare, e scrivere, in Italiano integrandosi nella nostra cultura.

Sei i centri in città dove si svolgono le preghiere, quattro a Mestre e due a Marghera e che dopo il tramonto offrono cibo ai fedeli non abbienti

. La comunità islamica ha anche fatto richiesta al Ministero dell’Interno per poter accedere nelle strutture penitenziarie di Venezia per offrire ai detenuti musulmani un'assistenza spirituale adeguata che, spiega Aliovski, «aiuti loro a migliorare e una volta scontato la pena di reinserirsi nella vita sociale, percorso molto delicato e molto importante da fare».

2

Articoli rimanenti

Accesso illimitato a tutti i contenuti del sito

1€ al mese per 3 mesi

Attiva Ora

Sblocca l’accesso illimitato a tutti i contenuti del sito

I commenti dei lettori