Venezia, le pagelle. Jajalo, Pohjanpalo e Pierini, ecco i magnifici tre
Vanoli ha ripreso la squadra, ma sa perfettamente che il lavoro è appena all’inizio
daniele zennaro
Joel Pohjanpalo salutato dai tifosi: buona l'intesa con il "faro" Jajalo e il "buttadentro" Pierini (foto Interpress\M.Tagliapietra Venezia)
6,5 JORONEN. Riflesso salva risultato sul colpo di testa di
Meccariello in un pomeriggio tutto sommato tranquillo.
Nell'assalto della disperazione della Spal dà sicurezza
all'intero reparto difensivo
6,5 CEPPITELLI. Controlla a vista Moncini e di fatto lo rende innocuo. Attento anche sulle palle aeree nonostante i tanti centimetri degli
spallini.
7 HRISTOV. Dalle sue parti non si passa, una roccia e quando
è necessario non ci pensa due volte a spedire il pallone in
canale fuori dal “Penzo”. Dà compattezza alla difesa,
nonostante il naso incerottato.
7 ZAMPANO. Una spina costante al fianco destro della difesa spallino. Spinge come non mai, ma all'occorrenza si sacrifica molto anche in fase
difensiva. Tanti chilometri e tanta qualità.
6 CARBONI. Si va sovrastare da Dickmann nel duello aereo che
ha rimesso in partita la Spal. Incassa il colpo ma si
rimbocca le maniche e si rimette in trincea.
6 CANDELA. Magari ha spinto meno del solito, però non commette errore
particolarmente gravi, anzi.
6,5 TESSMANN. Diagonale chirurgico dell'americano con palla in buca d'angolo che gli dà tanta autostima e apre le porte al successo del Venezia. Per un'ora gioca benissimo, poi cala alla distanza.
6,5 CHERYSHEV. Gioca pochi minuti ma l'eleganza del gesto tecnico
che lancia Johnsen in campo libero vale da solo il voto. Sta
tornando. SV BUSIO Pochi minuti per dare un aiuto alla
squadra
6 ELLERTSSON. Partita ordinata e diligente per il
debutto casalingo dell'islandese, pur senza lampi
particolari. Vista la sua giovane età ha ampi margini di
miglioramento. Da seguire con attenzione.
6 ANDERSEN. Entra quando la squadra sta soffrendo per dare ordine al
centrocampo che era ormai in debito di ossigeno.
7 JAJALO. E' il faro del centrocampo veneziano. Un'altra
gara di grande spessore, è l'anima ed il cuore di questa
squadra. Quasi un lusso per la Serie B e il Venezia se lo
tiene ben stretto nella sua corsa verso la salvezza. Messo
fuori dai soliti crampi.
7 POHJANPALO. spizzicata di testa con assist perfetto per il gol di Pierini. Lotta, combatte e corre, si batte come un leone. È sempre nel cuore dell’area spallina a infastidire i difensori che faticano a tenerlo
7 PIERINI. Raccoglie il cioccolatino di Pohjanpalo, salta pure il portiere e
deposita in gol. Il ruolo di seconda punta gli si addice.
6 NOVAKOVICH. Certo nel finale poteva chiudere il match ed
invece si è incartato sul più bello. Ma non è facile giocare
con la maschera e con il naso rotto.
6,5 JOHNSEN. Corre, corre e corre. Tanta quantità, a scapito a volte della
qualità. Stavolta però ha confezionato un paio di assist che
meritavano miglior sorte.
7 VANOLI. Dopo la sconfitta con il
Sudtirol aveva chiesto uomini non giocatori. Il vento è
girato, il Venezia c'è e, come ha detto lui, ha capito
qual è il suo obiettivo. Non si è scoraggiato nel momento
più buio e sa benissimo che il lavoro non è finito. Passo
dopo passo il suo Venezia sta conquistando quella salvezza
che un mese fa sembrava pura utopia. Barra sempre dritta e
prua puntata verso la trasferta di Pisa.
I commenti dei lettori