Crisi AkzoNobel: in Consiglio comunale a Scorzè si cerca un acquirente
Convocazione straordinaria in municipio venerdì sera. Nelle prossime ore vertice a Roma con il sindacato
Alessandro Ragazzo
E’ stato convocato il consiglio comunale straordinario di Scorzè per discutere del caso AkzoNobel di Peseggia e della chiusura dello stabilimento di vernici per legno fissata dall’1 giugno prossimo, lasciando a casa 46 dipendenti. Il parlamentino locale si ritroverà venerdì alle 20.30 al teatro Elios, com’era stato anticipato già nei giorni scorsi dalla stessa sindaca Nais Marcon, e sarà il momento per fare il punto della situazione per trovare una via d’uscita a una vicenda nata una ventina di giorni fa.
È stato il momento in cui l’azienda ha comunicato la volontà di trasferire tutto a Malmoe, in Svezia, decidendo di chiudere la fabbrica di via Spangaro. Nel frattempo, ci sono state manifestazioni, scioperi, incontri con l’assessora al Lavoro Elena Donazzan e i rappresentanti di Confindustria.
Siccome pare difficile che AkzoNobel torni sui suoi passi e decida di rimanere a Peseggia, negli ultimi giorni si sta facendo strada l’ipotesi di una cessione, permettendo ai 46 lavoratori di continuare a svolgere le loro mansioni e al territorio di non impoverirsi con un’altra ditta chiusa, dove la Ilnor di Gardigiano, che ha lasciato la sede di via Moglianese solo pochi anni fa.
L’idea di vendere è stata avanzata dai sindacati proprio nella riunione della scorsa settimana a Mestre, quando hanno partecipato pure la Donazzan e i rappresentanti dell’azienda.
Maetedì ci sarà una riunione per capire se l’ipotesi di far spazio a un nuovo gruppo è praticabile; infatti, durante il faccia a faccia della scorsa settimana proprio la Donazzan, Cgil e Cisl avevano chiesto che gli impegni siano messi nero su bianco, si definiscano le garanzie per i dipendenti, ci sia un advisor, si stabilisca il valore dell’azienda, in modo che gli interessati non si trovino altre spese da sostenere. A questo punto, le riunioni e le iniziative di queste settimane, non solo servono a mobilitare l’opinione pubblica ma anche fare pressione affinché si trovi un acquirente.
Nella giornata odierna si dovrebbe capire se le parti si sono avvicinate e ci sono quelle basi necessarie per trovare una nuova proprietà. Mercoledì, invece, ci sarà una riunione nazionale, dove parteciperanno anche i rappresentanti a Roma dei sindacati Filctem Cgil e Femca Cisl. Con ogni probabilità, il consiglio di venerdì si potrà vedere su Youtube.
Articoli rimanenti
Accesso illimitato a tutti i contenuti del sito
1€ al mese per 3 mesi
Sei già abbonato? Accedi
Sblocca l’accesso illimitato a tutti i contenuti del sito
I commenti dei lettori