Cocaina nascosta dietro al sedile dell’auto: spacciatore arrestato
I finanzieri fermano un’auto a Mira. Alla guida un albanese che a casa aveva altra droga

Parte della droga rinvenuta in possesso dell'uomo arrestato
I Baschi Verdi della Compagnia Pronto Impiego di Venezia, nel corso di un controllo su strada, hanno fermato a Mira, in direzione di Dolo, un’auto condotta da un uomo di origine albanese.
Dopo essersi fermato all’alt, il conducente insospettiva i militari a causa del suo atteggiamento alquanto evasivo e nervoso. I finanzieri hanno, pertanto, deciso di approfondire il controllo sull’auto, rinvenendo oltre tre etti di cocaina risultata ben occultata dietro al sedile del conducente.
In virtù del quantitativo della sostanza rinvenuta, delle modalità di occultamento e del fondato motivo che l’uomo potesse detenere, nel suo domicilio, ulteriore stupefacente, è scattato il dispositivo di perquisizione presso l’abitazione.
All’esito della citata attività di polizia giudiziaria, eseguita unitamente all’unità cinofila del Gruppo di Tessera, sono stati rinvenuti ulteriori sei etti di marijuana conservata in una busta termosaldata e altri otto grammi di cocaina
pronti per la vendita, nonché 1.500 euro in contanti, oltre a bilancini e materiale da utilizzare per il confezionamento delle dosi.
L’uomo è stato tratto in arresto in flagranza per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e ristretto agli arresti domiciliari, così come disposto dal pubblico ministero di turno. La misura è stata confermata dal gip in sede di convalida dell’arresto.
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