In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni
      1. Annone Veneto
      1. Campagna Lupia
      2. Campolongo Maggiore
      3. Camponogara
      4. Caorle
      5. Cavallino-Treporti
      6. Cavarzere
      7. Ceggia
      8. Chioggia
      9. Cinto Caomaggiore
      10. Cona
      11. Concordia Sagittaria
      1. Dolo
      1. Eraclea
      1. Fiesso d'Artico
      2. Fossalta di Piave
      3. Fossalta di Portogruaro
      4. Fossò
      1. Gruaro
      1. Jesolo
      1. Marcon
      2. Martellago
      3. Meolo
      4. Mestre
      5. Mira
      6. Mirano
      7. Musile di Piave
      1. Noale
      2. Noventa di Piave
      1. Pianiga
      2. Portogruaro
      3. Pramaggiore
      1. Quarto d'Altino
      1. Salzano
      2. San Donà di Piave
      3. San Michele al Tagliamento
      4. San Stino di Livenza
      5. Santa Maria di Sala
      6. Scorzè
      7. Spinea
      8. Stra
      1. Teglio Veneto
      2. Torre di Mosto
      1. Venezia
      2. Vigonovo

Spaccate, Brugnaro: pagheremo metà dei danni ai commercianti colpiti

L’allarme criminalità a Mestre e Marghera: il sindaco di Venezia annuncia un provvedimento in aiuto dei negozianti

Francesco Furlan
Aggiornato alle 1 minuto di lettura

Il sindaco Luigi Brugnaro durante la conferenza stampa di oggi (foto Tagliapietra) 

 

Allarme spaccate a Mestre e Marghera, di fronte al ripetersi dei casi il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro annuncia l’intenzione di rifondere metà dei danni ai commercianti colpiti dai ladri. “E’ una decisione che sottoporrò alla giunta a causa di queste spaccate che terrorizzano la città, chiederemo scusa a questi cittadini, il Comune vuole pagare i danni, il 50% fino a un massimo di 2 mila euro”.

“Dobbiamo renderci conto delle nostre mancanze – dice Brugnaro -, ci mettiamo la faccia, il tema esiste. C’è un sistema blando sull’impunibilità, rischiamo di attrarre tutti i criminali d’Europa”.

Mestre, il sindaco vuole aiutare i commercianti e società vittime di spaccate: "Chiedo scusa"

“Stenderemo una norma, se funziona qui – anticipa – la estenderemo a tutta la città metropolitana, incontrerò i sindaci”.

“Vogliamo dare un sostegno ai commercianti, che sono un presidio del territorio, è il nostro modo per essere loro vicini, chiedendo loro scusa. Siamo la città più video-sorvegliata d’Italia, poi se li vediamo e li prendiamo ed escono subito è chiaro che c’è un problema. Noi intanto ci mettiamo la faccia decidendo di rifondere i danni”. 

La delibera sarà portata in giunta nei prossimi giorni e la possibilità di chiedere il rimborso per i danni subiti dovrebbe scattare nell’arco di tre settimane. L’idea del Comune, da dettagliare, è quella di rimborsare i commercianti “visitati” nell’arco degli ultimi due anni, ma il periodo sarà meglio specificato nei prossimi giorni. 

Argomenti:
I commenti dei lettori
© Riproduzione riservata
La guida allo shopping del Gruppo Gedi

Il mio libro

CREA, STAMPA, PUBBLICA

Metti le tue passioni in un libro e fatti scoprire