Venezia, la rivoluzione di gennaio tra tanti addii di peso e una novità in attacco. Tutti i nomi
Spunta il nome di Diop (Novara) per l’attacco. Fiordilino è conteso da Spal e Cosenza. Bjarkason al Foggia, Cuisance verso l’addio come Connoly. Ma sul taccuino non sono i soli: ecco il piano arancioneroverde
Giuseppe malaguti
Luca Fiordilino è conteso da Spal e Cosenza. A destra Babacar Diop
Il mercato invernale può, ma soprattutto deve, dare una svolta alla stagione del Venezia. Non a caso l’arrivo del nuovo direttore sportivo Filippo Antonelli, uomo che il mercato lo conosce a menadito, è visto nell’ottica di migliorare la rosa. Inizia a muoversi qualcosa: davanti Connolly è ufficialmente rientrato al Brighton: e quindi una seconda punta andrebbe presa per avere soluzioni diverse in fase offensiva.
In più il Venezia dovrebbe acquistare dal Novara il giovane senegalese classe 2003 Babacar Diop, prima punta di grande fisicità. Il settore, però, dove gli arancioneroverdi necessitano maggior linfa vitale è il centrocampo.
Sembra abbastanza sicuro l’addio di Luca Fiordilino. La Spal di Tacopina e Lupo è la compagine più interessata al centrocampista palermitano, anche se in queste ultime ore pure il Cosenza si è fatto sentire.
Per l’ok definitivo però servirebbe da parte degli estensi la cessione del regista Salvatore Esposito, da tempo in trattativa con lo Spezia.
Un altro giocatore che dovrebbe salutare il Venezia è Cuisance, nonostante un contratto pesante in scadenza nel giugno del 2025: ora è diventato il cambio di Crnigoj. Il francese, con il minutaggio raccolto con Vanoli, è diventato l’ultima opzione del pacchetto centrocampisti già di per sé corto. Almeno due centrocampisti vanno presi: magari un palleggiatore e uno strutturato fisicamente.
Intanto Bjarkason passa in prestito al Foggia; il centrocampista offensivo islandese ha trovato spazio solo in Coppa Italia e, scendendo di categoria, potrà trovare più spazio. In difesa l’attenzione è rivolta alla ricerca di un quinto di sinistra che possa aiutare Haps e non costringere Zampano a fare gli straordinari su entrambe le fasce.
Sul taccuino degli uomini di mercato arancioneroverdi c’era il nome di Tymoteusz Puchacz, esterno sinistro dell’Union Berlino che però si trasferirà al Panathinaikos in prestito con opzione, il giocatore è atteso ad Atene per le visite mediche e per la firma del nuovo contratto. Da capire ora su chi punterà il Venezia che, vista la posizione “traballante” di Zabala e Ullmann, dovrà coprire quella posizione.
Invece i centrali di Vanoli danno ampie garanzie nonostante alcune sbavature: Wisniewski, la grande sorpresa della prima parte della stagione, Ceppitelli, Ceccaroni a cui si aggiungono capitan Modolo e Svoboda hanno valore e caratteristiche che bene si incastrano tra loro.
Comunque bisogna alzare decisamente il ritmo nel girone di ritorno: sicuramente non si possono ripetere i 20 punti in 19 partite: con questo bottino si rischiano i playout se non la retrocessione diretta.
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