In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Chioggia chiede lo stato di crisi per il maltempo: allagamenti non dal mare ma per le piogge

La marea ha travolto la spiaggia ma i danni peggiori a Tombola e Punta Gorzone

e.b.a.
Aggiornato alle 1 minuto di lettura

Chioggia in ginocchio, chiesto lo stato di crisi. La marea, che ha letteralmente travolto tutta la spiaggia, dalla diga nord fino a Isola Verde, ha provocato danni immensi superando gli stabilimenti e portandosi via tutto.

Sottomarina e Chioggia, ecco come mare e pioggia hanno invaso spiaggia e camping

Alle 13 il sindaco Mauro Armelao ha inoltrato la richiesta dello stato di crisi al presidente del Veneto Luca Zaia.

I danni peggiori si contano proprio lungo l’arenile, mentre il centro storico di Chioggia è rimasto all’asciutto grazie al Mose.

Allagati i punti più bassi, non per la marea, ma per le precipitazioni continue e abbondanti sospinte anche dal vento di bora.

Sommerse le abitazioni di Punta Gorzone dove fin dal primo mattino è intervenuta la Protezione civile di Chioggia e di Cavarzere.

Alle 13.40 è stata abbassata la paratoia del Mose solo alla bocca di porto di Chioggia per consentire che l’acqua della laguna, al momento superiore al livello del mare, possa defluire. E’ stato poi rialzato dpo due ore.

I commenti dei lettori