Venezia penultimo da solo. Il Como vince lo spareggio delle deluse
Difesa in affanno e zero idee in attacco. Bellemo segna per i lariani con Maenpaa poco reattivo
Alessandro Ragazzo
Cuisance prepara uno dei pochi tiri fatti dal Venezia nello specchio della porta lariana
Il Como vince 1-0 lo scontro salvezza con il Venezia, ora al penultimo posto da solo del torneo di Serie B. Dietro c’è solo il Perugia.
Non è stata una bella partita ed entrambe le squadre hanno faticato a macinare gioco. Il Venezia ha creato poco lì davanti, nonostante negli ultimi minuti Soncin avesse in campo Novakovich, Cheryshev, Johnsen, Pierini. In difesa, invece, si continua a subire gol. Stavolta è decisiva la rete di Bellemo al 20’ della ripresa.
Si parte con sei minuti di ritardo per un problema all’auricolare dell’arbitro Miele. Soncin schiera un 3-4-1-2, con rimettendo in difesa Modolo e Ceccaroni, Cuisance va dietro alle due punte Novakovich e Pohjanpalo.
Avvio senza grossi sussulti da ambo le parti ma dopo un quarto d’ora Ioannou deve abbandonare il campo per un colpo allo zigomo e al suo posto entra Cagnano
. Si vede che le squadre hanno problemi, sono bloccate, cercano di rischiare poco e i portieri, almeno nel primo tempo, restano inoperosi.
C’è da registrare un tentativo del Venezia con Odenthal provvidenziale su Novakovich, poi il tiro al volo di Cuisance finisce fuori, il Como replica con Arrigoni ma il tiro è fuori. Di fatto il taccuino prima dell’intervallo è tutto qui.
Si riprende con gli stessi effettivi e la gara fatica ancora a decollare; un bel passaggio di Cuisance per Pohjanpalo è neutralizzato da una chiusura di Solini, mentre sul contrattatto, Wisniewski deve spendere un giallo per interrompere la fuga di Blanco.
Al 16’, il primo vero brivido per la difesa veneziana; tiro dalla distanza di Baselli, c’è una legera deviazione di Haps e la palla termina appena a lato con Maenpaa quasi immobile.
Al 20’ arriva la svolta della gara; il neoentrato Parigini serve un assist per Bellemo, sfuggito a Crnigoj, che, dal limite dell’area, scaglia un destro dove Maenpaa è poco reattivo e non ci arriva. Cambiano gli allenatori ma lì dietro non si riesce a tenere la porta inviolata.
Gli arancioneroverdi provano a rimettere in piedi la gara ma il Como rischia poco. Rischia, invece, ancora la squadra di Soncin con un tiro a giro di Cutrone (minuto 37) appena a lato.
Gli ultimi assalti del Venezia non portano al pari e continua il momento negativo: dalla vittoria di Cagliari, è arrivato solo un punto in cinque partite.
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