Ecco il nuovo Caribe Sunset Resort a Jesolo, 76 villette immerse tra palme e piscine
A Jesolo, in via Buonarroti, sono iniziati i lavori per il lussuoso insediamento turistico che vedrà la luce nell’estate 2024
Giovanni Cagnassi
Iniziati i lavori in via Buonarroti, nell’estate 2024 vedrà la luce il Caribe Sunset Resort, complesso turistico che rilancia il lido non solo come località estiva per le vacanze, ma per viverci tutto l’anno.
Ci saranno garage sotterranei, impianti di riscaldamento, massimi comfort all’insegna del lusso, a portata di mano.
Ruspe e operai sono arrivati subito dopo le festività di Ognissanti come aveva garantito Ermanno Pedron, patron del Consorzio Stabile Pedron di Castelfranco che con la TM Costruzioni, sempre di Castelfranco, sta realizzando l’opera tanto attesa. Saranno complessivamente 76 unità abitative, lambite da quasi mille metri quadrati di piscine e sabbia proveniente dalle spiagge caraibiche che ricrea un’atmosfera da atollo.
Un resort che sarà in continuità estetico urbanistica con il dirimpettaio parco a tema acquatico Caribe Bay di Luciano Pareschi che guarda con entusiasmo a questo intervento che migliora tutta questa zona del lido davanti a piazza Marina.
E, infatti, per chi acquisterà casa al resort sarà garantita una convenzione decennale per l’ingresso al parco. Un’iniziativa apparentemente banale e scontata, ma che sta riscuotendo un grande successo dal punto di vista del marketing.
Le villette esotiche, immerse in un rigoglioso palmeto di ben 250 palme, si venderanno a prezzi che oscillano tra i 250 mila e i 300 mila euro. Le vendite hanno già raggiunto quasi il 60 per cento sulla carta. Imprenditori veneti e lombardi, anche stranieri, svizzeri e austriaci, hanno puntato l’obiettivo su questo resort che si annuncia tra i più moderni e avveniristici del lido, staccandosi decisamente da precedenti tipologie.
Niente sviluppo in altezza, grande cura dei particolari, la vicinanza alla spiaggia che diventa secondaria rispetto a quella degli scivoli e le piscine con tanto di onde di Caribe Bay. Il modello per il progetto è frutto dei viaggi dell’ingegnere Ermanno Pedron a Dubai, dove ha tratto la prima ispirazione.
Il progettista è lo studio di architettura Vallazza di Jesolo. «I lavori sono appena iniziati», spiega l’ingegnere Ermanno Pedron, «e procederanno all’incirca per 18 mesi. Stiamo cercando di creare un villaggio del tutto nuovo, un complesso residenziale che possa essere vissuto tutto l’anno, con impianti efficienti di raffrescamento e riscaldamento a basso consumo e con i comfort di una casa a tutti gli effetti, per chi deciderà di abitarvi tutto l’anno. Ci sarà anche un garage interrato da 55 posti auto».
Intanto, Pareschi ha annunciato grandi investimenti pronti per Caribe Bay, se il Comune gli darà retta, con la possibilità di realizzare piscine addirittura per il surf, e soprattutto Spa e saune o piscine riscaldate per creare un grande centro benessere da aprire al pubblico anche nella stagione invernale.
Proprio Luciano Pareschi, proprietario della struttura, nelle settimane scorse ha lanciato un appello all’amministrazione comunale per capire la sua posizione in merito a nuovi investimenti e ampliamenti da realizzare nel parco. Caribe Bay è il parco a tema acquatico più premiato d’Italia è a un bivio e potrebbe crescere ancora fino a superare i grandi parchi internazionali.
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