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Affitto alle stelle, chiude lo storico supermercato A&O di Spinea

Giù le serrande da settembre per il punto vendita in piazza Rosselli che sarà trasferito a Santa Maria di Sala. Via anche il banco di ortofrutta. Lo sconforto dei residenti del quartiere: «Perso un punto di riferimento»

Massimo Tonizzo
1 minuto di lettura

Il Super A&O in piazza Rosselli a Spinea (foto Pòrcile)

 

SPINEA. Chiude lo storico supermercato Super A&O in piazza Rosselli e la zona rischia ora di trovarsi sguarnita di negozi per le esigenze di tutti i giorni dei numerosi abitanti dell’area. La notizia era nell’aria da alcuni mesi, ma ora è ufficiale: con la fine dell’estate chiuderà il supermercato A&O di piazza Rosselli, uno dei punti vendita storici della città. Già deciso il trasferimento della sede a Santa Maria di Sala (con minori spese di affitto) e all’orizzonte nessun nuovo acquirente, anche se la struttura è già stata proposta anche ad altre catene per continuare l’attività.

Per piazza Rosselli, area altamente abitata a pochi passi dal centro città e vicinissima al parco Nuove Gemme, un duro colpo che si va ad unire anche alla possibile prossima perdita del banco di ortofrutta che a sua volta da settembre non dovrebbe più essere presente. I residenti avrebbero dovuto poter contare sull’apertura come alternativa del nuovo supermercato nell’area della vicina piscina. Ma il cantiere, seppure aperto, risulta fermo da ormai quasi tre mesi. Così in zona restano per i residenti solo due attività: un macellaio, rifornito anche di qualche prodotto da frigo e freezer, e un panificio.

Troppo poco a detta dei residenti, che ora si trovano in difficoltà. «Penso soprattutto alle persone più anziane che non hanno più la macchina oppure non hanno parenti a cui possano chiedere un aiuto nella gestione delle spese quotidiane», spiega un cittadino, «Per loro la perdita sarà grave perché si trovano senza più un punto di riferimento. È anche vero che speriamo basti avere solo un po’ di pazienza. Penso ad esempio alla situazione che si è creata a Fornase: anche se è stato chiuso l’unico supermercato presente, la gente che abita lì ha trovato una soluzione alternativa vicina».

Ad essere sotto accusa è soprattutto il caro affitti che sembra essere stata la prima causa per la chiusura del punto vendita ed il suo trasferimento in un paese vicino. «Penso che gli affitti qui siano troppo cari», dice un abitante della piazza, «Ormai si fa difficoltà a sostenere tutte le spese. Certo che vedere negli anni chiudere molte attività in piazza, anche storiche, fa male. Quello che si rischia è il degrado dell’intera zona, con negozi sfitti a catena ed abitazioni attorno che perdono valore. Speriamo che qualcuno voglia investire prima che questo accada effettivamente perché la zona è bella, vicina al parco e frequentata da belle persone».

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