Jesolo: merce abbandonata tra gli ombrelloni dagli abusivi in fuga
Solo in questa settimana, a parte le sanzioni elevate, è stata registrata una decina di abbandoni di merce sulla spiaggia
g. ca.
JESOLO. Venditori e massaggiatori abusivi in spiaggia, continuano i controlli della polizia locale di Jesolo. Ma i bagnanti segnalano ancora tanti massaggiatori orientali e venditori tra gli ombrelloni.
Solo in questa settimana, a parte le sanzioni elevate, è stata registrata una decina di abbandoni di merce sulla spiaggia.
La stretta della polizia locale jesolana ha indotto molti abusivi extracomunitari ad abbandonare la merce sulla sabbia e fuggire pur di non essere identificati. Hanno gettato pelletteria, vestiti, accessori, preferendo la fuga a gambe levate all’identificazione e al conseguente rischio di pesanti sanzioni, denunce o allontanamenti.
Anche durante questa stagione estiva, la polizia locale sarà concentrata nei controlli sull’arenile assieme alle altre forze di polizia e in particolare con la Guardia costiera per la sua competenza. I venditori abusivi sono una piaga per la città balneare, anche se il fenomeno è stato drasticamente ridotto con il passare degli anni proprio grazie ai controlli severi che sono stati disposti di anno in anno.
Prima si era tentato con le sanzioni anche ai clienti, ma i successivi ricorsi avevano indotto il Comune a desistere. I controlli serrati con gli immediati sequestri hanno dato risultati migliori. Non si colpisce solo in spiaggia, ma anche sugli autobus e sulle fonti di approvvigionamento alle spalle del litorale. Ma estirpare il fenomeno gli abusivi a Jesolo non è facile e l’estate è solo all’inizio.
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