SANTA MARIA DI SALA. Un anno e mezzo per trovare una soluzione per Speedline. Entro il 31 dicembre 2023, infatti, si dovranno definire nuovo acquirente e futuro dello stabilimento di cerchi in lega a Santa Maria di Sala, tenendo presente una condizione: la salvaguardia totale dei posti di lavoro. Dunque Fim Cisl e Fiom Cgil sono riusciti a strappare un anno in più alla svizzera Ronal (prima la scadenza era il 31 dicembre 2022) per trovare una via d’uscita alla crisi e lo hanno fatto sapere mercoledì nel corso delle due assemblee dei dipendenti, convocate per fare il quadro dopo le riunioni al Mise dei giorni scorsi.
Speedline, vendita entro dicembre 2023 e salvaguardia totale (fino a quel momento) dei posti di lavoro

Lavoratori di Speedline all'assemblea in fabbrica (foto Pòrcile)
Mercoledì le assemblee a Tabina dopo gli incontri al Mise: i sindacati ottengono un anno in più per la cessione e l’impegno sull’occupazione. Lavoratori divisi sul futuro