VENEZIA. Il silenzio e il deserto da pandemia ha portato decine di “piloti” di droni a Venezia. Di giorno e di notte i quadricotteri, il loro vero nome tecnico, hanno sorvolato la città che rimane una delle principali mete degli appassionati di foto e video fatti dal cielo.
Molti continuano a farlo ancora oggi con calli e campi ritornate a brulicare di turisti.