M9 Kids, un percorso per i più piccoli: Mestre diventa la città dei bambini
Allestito al Museo del Novecento uno spazio, aperto dal 6 aprile, riservato ai bambini di età compresa tra i 4 e i 9 anni. Un fine settimana di laboratori e giochi per ragazzi fino ai 12 anni. E per gli adulti c’è “Gusto!” a tariffa ridotta
MITIA CHIARIN
MESTRE. Arriva a Mestre “M9 Kids”, il nuovo percorso del museo M9 dedicato alle bambine e ai bambini dai 4 ai 9 anni che apre al pubblico da oggi 6 aprile. Per festeggiare, il Museo lancia il festival “Mestre, città dei bambini”, con laboratori, esposizioni e workshop a entrata libera per le famiglie e i piccoli da 6 a 12 anni.
Si festeggia così il primo aggiornamento della mostra permanente. Luca Molinari, direttore scientifico, spiega: «È il primo passo verso il progressivo rinnovamento dell’esposizione permanente, al fine di renderla sempre più interessante per le nuove generazioni, le scuole e le famiglie. Siamo felici di festeggiare l’apertura di M9 Kids con la due giorni “Mestre, città dei bambini” in cui vogliamo portare il Museo nelle strade e nelle piazze della città».
Il museo diventa a misura dei “cittadini del domani”, le bambine e i bambini dai 4 ai 9 anni, dedicando loro il nuovo percorso “M9 Kids” che il pubblico potrà sperimentare da oggi. L’obiettivo è raccontare il Novecento ai piccoli e piccolissimi, indipendentemente dalle capacità di lettura, dalla consapevolezza che hanno del tempo e dalla scuola che fanno.
Un percorso ibrido, analogico e digitale che si sviluppa attraverso le otto sezioni tematiche del Museo. Nove clip a cartoni animati e le nuove mascotte del museo – Molla9 e Molletta disegnate da Camuffo Lab – accompagneranno i più piccoli nella visita del Museo attraverso nove isole tematiche in cui addentrarsi in attività analogiche pensate per introdurre i temi della mostra permanente, i concetti della cittadinanza attiva e spunti di riflessione per comprendere la società odierna.
Nel weekend del 9 e 10 aprile tanti eventi pensati assieme al Master Design for Children della Facoltà di Design e Arti della Libera Università di Bolzano, a cura di Giorgio Camuffo e Gerda Videsott, il collettivo MarameoLab, la libreria Il libro con gli stivali, Marina Bastianello Gallery e Studio Temporaneo.
Gli spazi del M9 District si animeranno con laboratori, workshop e giochi per bambine e bambini dai 6 ai 12 anni, con esposizioni e “macchine per disegnare” grazie alle quali stimolare l’apprendimento, con un programma di attività tra design, arte e pedagogia e 10 laboratori tra il Chiostro e le piazzette attorno al Museo, con posti limitati e una durata di 45 minuti ciascuno.
Sono previsti tre turni sabato pomeriggio (ore 15-18) e sei turni domenica (ore 11-18). I laboratori sono gratuiti, previa iscrizione alla biglietteria del Museo.
Sabato alle ore 17 nel foyer di M9 verranno anche inaugurate due esposizioni dedicate ai più piccoli, da “Paolo Paolini e i suoi sussidi didattici” ai progetti di “MarameoLab”. Aperte fino al 1 maggio. Gli adulti potranno visitare invece la mostra di “Gusto!” a tariffa ridotta (8 euro permanente, 9,5 euro temporanea, 14,5 euro cumulativo), e i più piccoli accedono gratis al museo.
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