JESOLO. Si intitolerà “Selfie Experience” la mostra delle cere ospitata al nuovo museo acquistato dall’imprenditore Mauro Rigoni all’ex Bounty di via Bafile. L’uomo che ha portato i corpi plastinati a Jesolo e le mostre di squali, rettili e animali pericolosi del Tropicarium, punta ora su una nuova struttura museale.

Dopo una mostra sui Lego, quindi sul faraone Tutankhamon, tra l’estate e l’autunno sarà la volta di questa nuova versione del celebre museo londinese di Madame Tussauds. Non solo cere, ma ampi spazi dedicati ai selfie.

La parte più intrigante sarà la sezione delle cere, personaggi ricreati in una speciale materia in silicone: 75 creazioni commissionate a una società inglese. Non mancheranno i classici attori, da Schwarzenegger a Stallone, Brad Pitt, Tom Cruise; i campioni sportivi Ronaldo, Messi, Federica Pellegrini, Maradona.

Poi i colpi di scena con la politica: da Luca Zaia a Silvio Berlusconi, John Kennedy e altri. Ma quella che farà discutere sarà una sezione dedicata ai più discussi personaggi della storia. Ci saranno Fidel Castro, Putin e Trump per arrivare a Che Guevara. Rigoni sta studiando una riproduzione esatta della mummia di Lenin nel mausoleo a Mosca, quindi di Mao Tse Tung e del rivoluzionario cambiogiano Pol Pot.

Tra i personaggi più famosi ci sarà Papa Francesco, le icone della musica come Elvis Presley, Michael Jackson e una raccolta di grandi personaggi che hanno fatto la storia. Infine, quel che nessuno ha mai osato; i porno attori. In una zona, rigorosamente vietata ai minori, troveranno posto Rocco Siffredi, poi il mitico John Holmes, campione indiscusso di misure. E ancora Cicciolina, Moana Pozzi e altri personaggi.

«La parte dedicata ai selfie», spiega Rigoni, «sarà composta da particolari installazioni dove interagire e scattare foto, con postazioni tridimensionali. Un museo unico nella storia di Jesolo e d’Italia, con nuove tecnologie ad effetto. Selfie Experince sarà un contenitore per una target giovanile, nuova proposta turistica per un pubblico social, perché dobbiamo interpretare le tendenze». —