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Venezia, muore d’infarto prima d’iniziare il turno. Tragedia al Convitto Foscarini

Roberto Lanza, collaboratore scolastico dell’istituto è stato trovato riverso dai colleghi. Sul posto anche la moglie che presta servizio nella stessa scuola

alberto sanavia
1 minuto di lettura

Il chiostro del Liceo Foscarini, dov'è avvenuta la tragedia e Roberto Lanza

 

VENEZIA. Muore d'infarto prima di prestare servizio: lutto al convitto nazionale Marco Foscarini di Venezia. La tragedia è avvenuta giovedì mattina nello storico complesso scolastico veneziano.

A perdere la vita è stato Roberto Lanza, collaboratore scolastico che da anni prestava servizio in questa struttura. Una morte improvvisa che ha sconvolto tutti, in quanto anche la moglie lavora all'interno dello stesso complesso.

«Roberto era più di un nostro collaboratore», dice con la voce rotta dal pianto Massimo Zane, rettore del convitto dal 2015, «perché era un vero e proprio factotum che faceva al meglio il suo lavoro ed era una figura di riferimento per tutti, dai colleghi, ai docenti, agli alunni. Siamo tutti scioccati e ora vogliamo stringerci attorno alla sua famiglia in questo momento di grande dolore».

Giovedì mattina Lanza si era recato come sempre a scuola. Mentre si cambiava i vestiti all'interno della stanza prima d'iniziare il suo lavoro, è stato colto da infarto.

Accortisi della sua assenza, i colleghi lo hanno cercato, ritrovandolo riverso a terra. Nonostante fosse scattata immediatamente la macchina dei soccorsi, ciò non è bastato per riuscire a salvarlo.

Sul luogo del tragico evento sono arrivati i carabinieri e i sanitari che ne hanno constatato il decesso.

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