Espulsa dall’Aeronautica dopo le denunce di nonnismo, ora Giulia Schiff combatte in Ucraina
L’ex pilota di Mira è a Kiev come volontaria nelle Forze Speciali della Legione Internazionale. Nel suo profilo Instagram, i racconti dal fronte

MIRA. Giulia Schiff, l’ex allieva ufficiale di Mira, dall'inizio della guerra è a Kiev per combattere come volontaria nelle Forze Speciali della Legione Internazionale in Ucraina. Ed è l'unica donna del gruppo.
«Le Iene» stanno realizzando con la giovane pilota di Mira un reportage che durerà finché sarà in missione. La prima parte andrà in onda mercoledì 23 marzo, in prima serata su Italia 1. L'allieva dell'Accademia di Pozzuoli che aveva denunciato più volte di essere stata vittima di mobbing e nonnismo durante il suo "battesimo del volo" non ha rinunciato al "sogno di poter aiutare il prossimo", come spiegato alla trasmissione, decidendo di partire per unirsi ai soldati giunti da tutto il mondo nelle terre del conflitto.
In questi giorni, Schiff ha affidato a Instagram il racconto della sua esperienza in Ucraina. In diversi post si è rivolta anche all’Aeronautica Militare con toni polemici: “Mamma Aeronautica, mi hai fatto studiare diritto internazionale e umanitario. Mi hai insegnato che si rispettano le regole. Mi hai detto che Isis&co li combattevi da loro per difesa preventiva dell’Italia e dell’Europa. Cosa fai ora che Putin non rispetta le regole e fa la guerra a due passi da noi? Niente? Facile combattere con i beduini, vero? Contro i russi nascondi la testa sotto la sabbia?”.
Una foto tratta dal suo profilo Instagram, con le emoticon a coprire l'arma da fuoco utilizzata
Nonostante sia stata espulsa dall'Aeronautica Militare, dopo una lunga battaglia legale arrivata a conclusione pochi mesi fa quando il Consiglio di Stato respinse il suo ricorso mettendo fine alla sua carriera di pilota, la 23enne non si è mai arresa. Nei giorni scorsi il giudice delle indagini preliminari del tribunale militare di Napoli Francesco Paolo Fasoli aveva respinto la richiesta di archiviazione avanzata dalla Procura Militare dello stesso Tribunale in merito alle accuse sollevate da Giulia Schiff contro ignoti.
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