Marito e padre di due figli muore a 49 anni per un tumore
Giuliano Daniel Zamboni era un agente di commercio, il cordoglio del paese. I familiari hanno chiesto di devolvere eventuali offerte al Cro di Aviano
giovanni Cagnassi
MUSILE. Giuliano Daniel Zamboni, 49enne residente in via Bellini a Musile si è spento a causa di un tumore. Lascia la moglie Sonia, i figli Mirco e Diego, la mamma e i fratelli a lui tanto legati. Le esequie saranno celebrate lunedì 14 alle 15.30 nella chiesa parrocchiale di San Donato a Musile e la salma arriverà dalla casa funeraria Oltre in via Barcis a cura della impresa funebre Stefanon Brollo.
Domenica sera è stato recitato il santo rosario nella chiesa di Musile cui hanno partecipato parenti e amici che si sono stretti attorno al dolore della famiglia.
Agente di commercio, Zamboni conduceva una vita molto riservata, dedicata prima di tutto alla famiglia, e poi al suo lavoro. Gli amici lo ricordano come una persona corretta e sensibile, sottolineando che Giuliano non amava apparire, non cercava mai di farsi notare.
Ma a Musile tutti sono rimasti colpiti dalla sua scomparsa e anche la sindaca, Silvia Susanna, si è stretta attorno al dolore di questa famiglia in una piccola comunità in cui tutti si conoscono e la morte di un padre di famiglia non può certo lasciare insensibili i cittadini.
La moglie e i familiari hanno chiesto che eventuali offerte siano devolute al C.R.O., Centro di riferimento oncologico di Aviano cui hanno rivolto un particolare ringraziamento assieme all'unità cure palliative del centro Iris che è la struttura specializzata a San Donà in queste cure dei malati terminali fornendo tutta l'assistenza e supporto necessari. —
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