Cade dalle spalle di un familiare, la bimba è fuori pericolo
Gli accertamenti sulla piccola di 11 mesi di Cavarzere effettuati a Padova hanno escluso complicazioni. Nelle prossime ore dovrebbe essere dimessa
Eugenio Pendolini
Il Dipartimento di Pediatria dell'Azienda ospedaliera di Padova
CAVARZERE. È fuori pericolo la bambina (e non il bambino, come erroneamente scritto ieri) di undici mesi di Cavarzere ricoverata a Padova dopo una violenta caduta. Non potevano essere migliori le informazioni dall’ospedale pediatrico dove la piccola era stata trasferita d’urgenza con prognosi riservata dopo aver sbattuto pesantemente la testa a seguito di quella che, secondo le prime ricostruzioni, sembra essere stata una caduta da un’altezza di circa un metro e ottanta mentre si trovava a cavalcioni sulle spalle di un familiare.
Il quadro clinico della piccola nella giornata di oggi è migliorato sensibilmente, la bambina non ha avuto più necessità della sedazione ed è stata estubata. La Tac a cui è stata immediatamente sottoposta appena arriva in ospedale ha dato esito negativo. Nelle prossime ore la piccola potrà tornare a casa. Oltre ai genitori, ad accoglierla ci saranno anche i concittadini di Cavarzere che lunedì avevano vissuto con apprensione la corsa disperata dei genitori verso l’ospedale. Dopo l’impatto con il pavimento, la piccola aveva infatti perso conoscenza.
Vista la gravità della situazione, si era reso necessario l’intervento dei sanitari del Suem prima, e dell’elisoccorso poi. In un primo momento era stato necessario intubarla. Lo stesso sindaco Piefrancesco Munari si era subito informato dell’incidente nella speranza che l’accordo da poco sottoscritto tra l’amministrazione comunale e l’Usl 3 per utilizzare un campo sportivo come piattaforma per l’elisoccorso fosse risultato decisiva per salvare la vita alla piccola. Insieme ai familiari e al sindaco, tutta Cavarzere può ora tirare un sospiro di sollievo.
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