Poste a mezzo servizio le proteste del sindaco
A.Ab.DOLO
L’ufficio postale di Dolo dal 28 gennaio chiuso tutti i pomeriggi fino al 13 febbraio. «Così non si favorisce certo il servizio pubblico» spiega Renato Paccagnella, commerciante in pensione a nome anche di tanti altri concittadini del capoluogo «in un momento in cui si richiederebbe vicinanza ed efficienza. In un periodo già molto difficile Poste Italiane ricorrono ad azioni penalizzanti al livello sociale ed economico. Non è giusto, far pesare le questioni organizzative aziendali sul cittadino, magari motivandole con l’emergenza sanitaria da Covid». Poste infatti ha sempre spiegato le riduzioni di orario con decisioni legate all’emergenza sanitaria, «La sede postale di Dolo» spiega il sindaco Gianluigi Naletto «è una tra le più frequentate della Riviera, specie da anziani e persone con difficoltà di spostarsi. Della questione mi sono interessato attivando la direzione dell’azienda». —
A.Ab.
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