Videosorveglianza ai Postamat furti ridotti del 60 per cento
Investimenti su 127 sportelli in provincia: il 46% dei tentati colpi è poi fallito Sofisticato sistema di 320 telecamere per monitorare comportamenti sospetti
giovanni monforte
CEGGIA
Grazie ai sistemi di sicurezza installati da Poste Italiane, nell’ultimo anno nei 127 uffici postali della nostra provincia si è assistito a una riduzione del 60% di furti ai Postamat. Dopo l’ultimo colpo sventato, quello tentato allo sportello Atm dell’ufficio di Ceggia (vedi box a fianco) Poste Italiane ha tracciato il punto sugli investimenti attuati e previsti per incrementare la sicurezza.
I risultati sono incoraggianti. Oltre alla riduzione del 60% dei furti, dal 2020 a oggi in media il 46% dei tentativi di furto attuati sono stati sventati.
Risultati possibili grazie agli investimenti compiuti dall’azienda, che hanno portato a dotare diversi uffici postali di caveau blindati con speciali casseforti ad apertura temporizzata. Oltre all’attivazione di sportelli dotati di Roller Cash, particolari casseforti collegate alle postazioni operative, i cui cassetti possono essere aperti solo alla conclusione di un’operazione.
«Per gli uffici postali di Venezia e provincia», spiegano dall’azienda, «Poste Italiane ha previsto inoltre l’introduzione di numerosi servizi di vigilanza armata. Nel 2021 è stata garantita la presenza di una guardia giurata per oltre 1.500 ore durante l’orario di apertura al pubblico e sono state effettuate oltre 500 ronde ispettive da parte di guardie giurate, in orario sia diurno che notturno». Il piano di rinnovo degli uffici sta proseguendo. Tra gli ultimi restyling, quello del piccolo ufficio di Torre di Mosto, terminato pochi mesi fa. «Negli uffici di Venezia e provincia», concludono da Poste Italiane, «sono presenti 90 impianti di videosorveglianza a circuito chiuso composti da circa 320 telecamere che, oltre a monitorare possibili intrusioni notturne nei locali e contribuire al riconoscimento di eventuali rapinatori, consentono attraverso un sofisticato software di video analisi di riconoscere comportamenti sospetti e potenziali attacchi agli Atm, facendo partire in tempo reale la richiesta di intervento alle forze dell’ordine». Proprio quanto è servito, l’altra notte, a sventare il colpo a Ceggia, su cui stanno indagando i carabinieri. —
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