SAN DONÀ. Nessuna denuncia e nessuna segnalazione al Garante della privacy. Del resto, i vertici della società che gestisce la Rsa Isvo di San Donà dicono di non essersi accorti del furto di dati compiuto dagli hacker nell’agosto dell’anno scorso. Sta di fatto che hanno l’obbligo di segnalarlo entro 72 ore dal momento che ne sono venuti a conoscenza. I pirati, dopo aver rubato i dati, li hanno pubblicati in rete: dall’amministrazione alle cartelle cliniche, dalle prescrizioni mediche con i nomi dei pazienti e le firme dei medici, ai turni del personale.
Hacker alla casa di riposo di San Donà, si muove la Polizia postale

La casa di riposo “Isvo - Monumento ai Caduti” di San Donà (ClaudioVianello)
L’Isvo dovrà fare denuncia entro 72 ore e dimostrare di avere un sistema di sicurezza efficiente. Possibili sanzioni per la privacy violata