MESTRE. Tira brutta aria da tempo e non solo sui social. Anche nei centri vaccinali, in quelli per i tamponi, offese, ingiurie e persino atti violenti si verificano. E le mail di chi è in prima linea nella lotta al Covid, siano esperti sotto i riflettori come Antonella Viola o politici, dal presidente Zaia fino agli assessori che si occupano di servizi “sensibili”, come il trasporto pubblico, finiscono intasate dalle critiche, sempre lecite, ma anche da esplicite offese.
Insulti e minacce nelle mail. A Mestre l’assessore Boraso nel mirino dei no vax

L'assessore Renato Boraso e una manifestazione no vax
La vittima: «Informati Digos e sindaco, passo alle vie legali, non ne posso davvero più». Anche il dg dell’Usl 4 ha deciso di contrastare gli odiatori social: «Già denunciata una donna»