In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

I due nuovi autovelox tra San Donà e Jesolo accesi dopo il brindisi di mezzanotte

Sono installati sulla bretella dopo il ponte dei Granatieri e in via Caposile. Limite di 90 km/h: le pattuglie autorizzate a stazionare lungo le due strade

Giovanni Cagnassi
1 minuto di lettura

L'autovelox a Santa Maria di Piave

 

SAN DONA’. Nuovi autovelox in funzione a Capodanno: precisamente dalla mezzanotte di sabato 1 gennaio. I due discussi sistemi di rilevazione velocità sono stati installati sulla bretella dopo il ponte dei Granatieri, poco prima della rotatoria di Passarella e in via Caposile nella frazione di Santa Maria di Piave, ai confini con il territorio di Jesolo.

Lungo entrambe le direttrici il limite è di 90 km orari, con tolleranza di 5 km orari. Dopo alcune settimane di verifiche e monitoraggio degli impianti da parte della polizia locale di San Donà, è stato deciso di metterli in funzione subito all’inizio dell’anno per incrementare la sicurezza sulle due arterie stradali, con alto tasso di incidentalità, l’amministrazione comunale di San Donà ha deciso di attivare, con autorizzazione degli enti competenti e proprietari delle strade, i due autovelox.

Uno è sulla strada regionale del mare SR43 al km 11+480 a Santa Maria, e un altro sulla variante B della statale 14 Via Mario Dal Monaco al km 1+300, ovvero al termine della bretella collegata al ponte dei Granatieri.

I due tratti, in cui vige il limite dei 90 km orari, sono stati individuati dal Prefetto con apposito decreto tra quelli in cui possono essere installati dispositivi per la rilevazione delle violazioni ai limiti di velocità da remoto, trattandosi di strade in cui si sono verificati negli ultimi anni incidenti gravi e anche con esito mortale.

E lungo le due direttrici non è possibile svolgere in condizioni di sicurezza i controlli di polizia stradale. Le pattuglie non possono stazionare lungo queste strade.

«I dispositivi, segnalati con appositi cartelli e luce lampeggiante visibile anche nelle ore notturne» ha precisato il comandante della polizia locale di San Donà, Paolo Carestiato, «documentano con foto l’infrazione commessa che viene visionata, verificata e validata da personale della polizia locale. Il proprietario del veicolo al quale verrà notificato il verbale avrà la possibilità di visionare le foto relative alla violazione contestata. I due dispositivi entreranno in funzione dalla mezzanotte di sabato 1 gennaio 2022».

Il sindaco Andrea Cereser, dopo le critiche del primo cittadino di Jesolo, Valerio Zoggia, il quale aveva commentato la decisione di mettere gli autovelox all’entrata di Jesolo andando a colpire soprattutto gli ospiti della località turistica, ha spiegato che parte degli introiti delle sanzioni saranno impiegati per la messa in sicurezza di molte strade pericolose.

Una decisione che ha ricevuto poi il favore dell’associazione “Alba, luci sulla buona strada” fondata da Romina Ceccato, mamma di Riccardo Laugeni, ovvero uno dei quattro giovani che hanno perso la vita poco lontano da Santa Maria dove è stato installato l’autovelox, in via Adriatico.

2

Articoli rimanenti

Accesso illimitato a tutti i contenuti del sito

1€ al mese per 3 mesi

Attiva Ora

Sblocca l’accesso illimitato a tutti i contenuti del sito

I commenti dei lettori