Lio Piccolo, tra Giuseppe e Maria spuntano i fenicotteri
La magia del presepe sull’acqua di Lio Piccolo, adagiato nelle barene della laguna Nord si rinnova anche quest’anno
Marta Artico
TREPORTI. Ad ognuno il suo presepe. Nei presepi peruviani tra il bue e l’asinello ci sono i lama, a Lio Piccolo, meta di migliaia di visitatori che da anni e da ogni dove vanno a “spiare” non solo i tramonti sull’acqua ma anche le nuvole rosa di fenicotteri intenti a mangiare schie e gamberetti, non poteva mancare un presepe con i fenicotteri rosa che fanno da guardiani al Bambin Gesù, a rinnovare la magia di Natale.

Ed eccolo, posizionato a pelo nell’acqua della Laguna nord, realizzato su un sandalo ricoperto di canne, in una delle località più evocative, capace di regalare speranza anche nei periodi più duri dei lockdown che si sono susseguiti. A ogni ora del giorno, assume un colore diverso, a seconda dei raggi del sole.

E’ affascinante avvolto dalla nebbia (caigo) che confonde il cielo con la barena, alle prime luci dell’alba che lo tingono dello stesso colore dei fenicotteri, e con il tramonto. La sera, poi, illuminato, è una sorpresa tutt’uno con le stelle.

Trampolieri e anatidi passeggiano tra gli uccelli finti, noncuranti della rappresentazione. Sopra, invece, volano i fenicotteri veri, sempre più numerosi in questa stagione. E in tanti si dirigono verso il borgo, per andare avisitare il presepe.
La magia del presepe di Lio Piccolo
Presepi nell’acqua non c’è solo quello di Burano, ma anche quello del porticciolo di Punta Passo Campalto, al largo del quale spesso, si vedono i fenicotteri.

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