DOLO. Era molto conosciuto per la sua professionalità e la sua bravura come operaio specializzato e tecnico Fabio Da Prat, l'uomo di 46 anni morto la mattina di lunedì 29 novembre a Jesolo a causa di un incidente sul lavoro.

La sua morte è stata causata da un’esplosione al palazzo Kursaal, ex Apt, di piazza Brescia, nella località di mare. Durante i lavori di manutenzione e svuotamento di un magazzino della struttura, è scoppiata una bombola del sistema antincendio che avrebbe dovuto essere vuota. In realtà, secondo le primissime ricostruzioni era ancora piena, in abbinata con un’altra bombola: erano caricate di argon e azoto.

Una delle due bombole è esplosa e partita come un missile centrando in pieno il povero Fabio.

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Fabio Da Prat risiedeva a Dolo in via Brenta Secca al civico 125 accanto alla casa della mamma . É una strada che da Sambruson di Dolo porta a Lughetto di Campagna Lupia.

Come idraulico negli anni scorsi aveva fatto numerosi lavori anche in diverse strutture pubbliche per le ditte per cui lavorava.

Era incappato però qualche anno fa in una vicenda giudiziaria legata alla fabbricazione e smercio di banconote false. Aveva spiegato di averlo fatto perché si trovava in quel momento in grosse difficoltà economiche. Ma gli inquirenti avevano capito la sua vicenda: non era un criminale, aveva ceduto in un momento di grave crisi e aveva pagato il suo conto con la giustizia.

 Aveva patteggiato 3 anni per quella vicenda e poi gli arresti domiciliari e l'affidamento ai servizi sociali. Poi aveva cambiato vita, tornando a fare il suo lavoro di tecnico specializzato.

Poi l’incidente mortale, che ha cancellato i suoi sogni e quelli della sua compagna.

Incidente mortale sul lavoro a Jesolo. Il testimone: credevamo fosse un terremoto

Lunedì  pomeriggio il fratello e la famiglia erano sconvolti per quello che era successo. «E’ un momento terribile, non ce la sentiamo di dire nulla», hanno spiegato i famigliari, «Non abbiamo detto nulla per ora nemmeno alla nostra mamma che è cardiopatica per proteggerla. Ci spiegheranno le autorità cosa è successo».

«La comunità», dice don Amelio Brusegan ex parroco del paese, che conosce la famiglia Da Prat, «è vicina alla famiglia colpita da questo grande lutto” . L'uomo lascia la compagna e due figli.