Venezia, l’albero di Natale torna alla tradizione dopo le cascate di luce di Plessi: è arrivato quello “vero”
Sarà acceso dal 4 dicembre in Piazza guardando verso il Bacino di San Marco per festeggiare i 1600 anni della città
VERA MANTENGOLI
VENEZIA. Dai neon dorati alle palline rosse. Oggi. 24 novembre, si inizierà a costruire l’albero di Natale in Piazza San Marco che verrà acceso il 4 dicembre, ma non sarà più un’opera di arte contemporanea come era stato l’anno scorso.
Per la prima volta negli ultimi cinque anni ci sarà un albero di foglie e corteccia nella Piazza davanti a Palazzo Ducale. Un albero tradizionale insomma, con palline rosse e stella brillante sulla cima, come da secoli e secoli viene tramandato.
Il Comune nega che la scelta dell’albero vecchio stile sia dovuta alle polemiche dell’anno scorso, scatenate non appena si era svelata la struttura di neon dell’artista Fabrizio Plessi, ideata per mandare un messaggio di luce che superasse le differenze religiose.

E così, nell’anno di festeggiamenti dei 1.600 anni dalla fondazione mitica della città i tradizionalisti saranno accontentati.
L’artista Plessi, apparso in oltre 400 riviste per il suo albero di schermi di luce dorata, risponde con un emblematico: «No comment!». Eh sì. I suoi pannelli, noleggiati per l’occasione, sono tornati già nel magazzino di qualche service e del suo albero non c’è più traccia.

Questa volta invece ci sarà un albero di Natale in grande stile che non dovrebbe turbare i cuori di nessuno, se non quelli di chi contesterà il fatto che si tratta sempre di una pianta tolta dal suo contesto. Comunque, si vedrà.
Nei giorni scorsi si è iniziato a montare la base e piano piano prenderà forma, ora è stato trasportato il protagonista. Gli anni passati l’unico albero tradizionale con foglie e tronco era stato collocato nella piazzetta dei Leoncini, quindi di fatto quest’anno sarà la prima volta che ne verrà realizzato uno che guarderà invece verso il Bacino di San Marco. Non lascerà molto spazio alla fantasia, ma l’obiettivo è che sia prima di tutto rassicurante.
Le luci dell’albero si accenderanno il prossimo 4 dicembre e coroneranno le luminarie, attive dal Giorno della Festa della Salute, lo scorso 21 novembre, al primo marzo del prossimo anno, ultimo giorno della nuova edizione del Carnevale.
L’accensione dell’albero darà ufficialmente inizio al calendario delle festività previste. In questa Venezia di luci il Comune annuncia che nel periodo natalizio saranno aperti tutti i musei, anche con l’estensione straordinaria degli orari serali.
A partire dal ponte dell’8 dicembre, Giorno dell’Immacolata, Palazzo Ducale e Museo Correr chiuderanno alle 23 per poi riprendere dal 17 dicembre al 9 gennaio, ogni fine settimana, con l’orario serale normale. Concerti, mercatini, musica e pattinaggio sul ghiaccio per i bambini saranno tra le tante attività in programma in questo periodo natalizio.
Intanto, appuntamento al 4 dicembre, per il saluto all’albero di Natale.
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