Colletta dei Calafati per restaurare il mussin
A.V.VENEZIA
È l’ultimo esemplare di mussin a quattro remi. Opera costruita nel 1975 dal maestro d’ascia Mario Botte. Esemplare unico, donato dalla remiera del Canal Salso all’associazione Arzanà. Che lo ha affidato adesso alla Smscc, la Società di Mutuo Soccorso dei Carpentieri e Calafati di Castello. «Abbiamo deciso di restaurarlo», annuncia il presidente Cesare Peris, «perché si tratta di una importante testimonianza storica oltre che di una bellissima barca».
Per finanziare il restauro Peris ha pensato di coinvolgere i Veneziani d’acqua e di terraferma nell’iniziativa. «Con la quota sociale di 20 euro», dice, «possono contribuire al restauro e hanno diritto alle visite nel nostro squero. L’obiettivo è quello di far navigare la barca restaurata già per la prossima Regata Storica del settembre 2022. Per informazioni consultare il sito Smscc». Il mussin è una barca tipica veneziana. Una sorta di gondola senza ferro, molto veloce e filante. Un tempo faceva da apripista in Canal Grande proprio nelle sfide dei campioni su gondolini. —
I commenti dei lettori