Miranese, emergenza furti. Donna a tu per tu con i ladri
Escalation di colpi in casa registrati dopo le 18, quando gli inquilini sono presenti. A Peseggia coppia beffata mentre è in giardino, raffica di segnalazioni da Fornase
alessandro ragazzo Massimo Tonizzo
PESEGGIA. C’è chi si è trovato i ladri in casa, chi li ha visti scappare, chi li ha sentiti armeggiare su finestre e ingressi, altri che sono stati beffati dai malviventi mentre erano in giardino. Si sa che questo è uno dei periodi peggiori dell’anno per le intrusioni in casa.
Complice l’accorciarsi delle giornate, i malintenzionati trovano terreno fertile per agire. Sono sempre di più i furti commessi con persone presenti in casa e sempre attorno alle 18, minuto più, minuto meno. Due episodi a Scorzè, altrettanti a Martellago.
In via Tiepolo a Peseggia, una coppia era in giardino mentre in casa si sono intrufolati i malviventi per portare via un paio di orologi, soldi dal portafogli ed altri oggetti. Quando marito e moglie sono rientrati in casa, si sono accorti della visita dei ladri e non hanno potuto fare altro che avvertire i carabinieri.
Ma c’è sconforto lungo la via perché negli ultimi anni, raccontano gli abitanti, più di qualcuno si è trovato ripulito di contanti e preziosi.
Lunedì sera, invece, è toccato un appartamento in via Tito Speri. Anche in questo caso la coppia era in casa, ha sentito un forte rumore provenire dalla camera. La donna si è diretta subito verso la stanza e si è trovata davanti uno dei due ladri vestito di nero, pronto a scappare non appena è stato scoperto. Per fortuna non ha rubato un solo centesimo. Da testimonianze, i malviventi sono fuggiti su una Fiat Stilo di colore scuro. Anche in questo caso sono state informate le forze dell’ordine.
La proprietaria di casa ha raccontato che i due ladri avevano attorno ai 35-40 anni. «Il bottino è stato zero», rivela, «ma ci hanno fatto grossi danni alla finestra». E pure a Martellago si segnalano incursioni. Si tratta di tentativi di furti registrati in via Bovo e in via Berna. Anche in questo caso i residenti erano in casa ma i malviventi, una volta scoperti, si sono dati alla fuga rinunciando al colpo.
Malviventi scatenati anche a Spinea. Nell’ultimo fine settimana sono già quattro le segnalazioni alle forze dell’ordine, ma altrettanti derubati per ora si sono solo limitati a denunciare l’accaduto su Facebook. Le forze dell’ordine invitano i cittadini a sporgere denuncia il prima possibile perché questa è la maniera migliore per capire come e dove agiscono e se si tratta di una serie di furti effettuati dalla stessa banda. Per adesso qualche segnalazione più utile è comunque arrivata.
Sono almeno quattro i furti tentati, due dei quali con esito positivo per i malviventi, a Spinea nell’ultimo fine settimana. La zona colpita è principalmente quella di Fornase. Molto simile il copione che, se sommato agli orari di entrata in azione, fa pensare a una possibile unica banda in azione.
I malviventi hanno aspettato il tardo pomeriggio, al calare della luce, per provare a entrare in appartamenti isolati e ai piani bassi, forzando le finestre. In almeno due casi il furto è riuscito con la scomparsa di contanti e piccoli oggetti preziosi, mentre in via Padova sono stati i residenti, accortisi che c’era qualcuno che provava ad entrare nelle case, a chiamare immediatamente i carabinieri, impedendo così che i colpi andassero a segno.
Proprio da via Padova arriva, in attesa di eventuali riscontri dalle telecamere, una segnalazione che potrebbe essere importante. Alcuni residenti hanno infatti identificato all’ora dei tentativi di scasso una automobile Ford che ha caricato quattro persone per poi sfrecciare, a velocità sostenuta e senza le luci accese, in direzione di via Roma.
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