Reyer disastro: dilapida 13 punti di vantaggio e perde al Taliercio con il Bursaspor
Nella seconda giornata di Eurocup gli orogranata “riescono” nell’impresa di realizzare 5 punti negli ultimi 10’ subendo un parziale di 24-5
Davide Vatrella
La Reyer non è ancora una squadra. È questa l’amara constatazione al termine del secondo turno di Eurocup. Il Bursaspor non era certo un quintetto top, al di là dei cecchini Freeman e Needham, ma il quintetto De Raffaele è riuscito, pur avendo avuto in varie occasioni 13 punti di vantaggio, a perdere (62-70). Dal 57-44 del 29’ ha subito un parzialone turco di 26-5.
Una cosa inaccettabile per un team ambizioso come la Reyer. Negli ultimi 10’ Venezia è riuscita nell’impresa, si fa per dire, di realizzare solo 5 punti. I problemi sono tanti, a partire dal playmaking: al momento Phillip pare inadeguato al gioco di De Raffaele. La squadra sembra patire oltremisura l’ assenza del suo carismatico capitano, Michael Bramos. Gli orogranata, come al solito, si sono intestarditi con il tiro da tre, ricavandone un pessimo 4/24, senza contare il 50% dalla lunetta e 21 palle perse. Lo staff tecnico dovrà analizzare perchè la squadra si spenga spesso nell’ultimo periodo.
Buon inizio. I taglia-fuori dei turchi sono di difficile interpretazione e i verdi si portano sul 9-7 grazie a un parzialino di 4-0, concluso da Guven. Venezia risponde con il solito gioco perimetrale: dall’arco, Vitali, il primo tiro non lo fallisce, il secondo sì. Brooks dà il primo strappetto con 5 punti di seguito, ma Needham risponde dall’arco ed è 17-14 al 7’24”.
Il problema è che le bocche di fuoco turche, Freeman e Needham continuano a martellare dall’arco. A 45” dal 10’ il parziale di 2-7 è servito dopo una schiacciata di Hayes per il 20-21 del quintetto di Bursa. Ci vuole uno step back di Daye per fissare il punteggio al primo quarto sul 22-21 per la Reyer.
Rabbia Stone. L’ingresso sul parquet di Stone aumenta l’intensità difensiva. Sale di tono anche Echodas, ma il Bursaspor resta sempre dentro la partita. Freeman piazza la bomba del vantaggio, ci pensa Daye a riportare avanti gli orogranata con 4 punti di fila (30-28). Stone dimostra di avere la mano calda anche dall’arco ed è 33-29 al 16’33”.
De Raffaele trova le contromisure a Freeman con Brooks. E, dopo l’avvitamento, Watt, completa il parzialone di 11-1 per il 37-29 a 3’33” dall’intervallo. Due giochi da tre punti del Bursaspor riaprono i giochi, ma Echodas e Tonut sono mortiferi (6 punti di seguito), di cui 4 in transizione. Un parzialone di 8-0 che non ammette repliche e consente ai ragazzi di De Raffaele di andare all’intervallo sul + 11 (45-34). E la stoppata difensiva di Stone è una delizia per il pubblico del Taliercio.
Calo nei secondi 20’. Vitali prende un rimbalzo e appoggia a canestro: è il 49-36. Ma Freeman e Needham continano a essere implacabili dall’arco. La zona di Alimpijevic non spaventa la Reyer che sceglie le penetrazioni. Vitali è particolarmente reattivo, conquista un rimbalzo in difesa e lancia in transizione De Nicolao che si prende il fallo.
Rispetto al secondo quarto si segna poco, Freeman riporta i turchi al-10, ci pensa Watt, con un gioco da tre punti, a riconsegnare il +13 a Venezia. La Reyer continua con le amnesie, Sanders sembra svagato. Ci vuole una transizione, finalizzata da una schiacciata di Watt per ridare fiato al tifo orogranata. Al 30’ è 57-46: un terzo periodo deludente chiuso con il 12-12.
Disastro. Inizia l’ultimo periodo. Cinque punti di Turen e una tripla di Freeman danno il -3 ai turchi. Watt prova a metterci una pezza, ma la Reyer non c’è.
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