Prof razzista su Fb pena ridotta in Appello
r.d.r.Aveva scritto il suo profilo Facebook di frasi estreme, talvolta molto violente, contro migranti e musulmani. L’ex professoressa liceale d’Inglese, Fiorenza Pontini, in primo grado era stata condannata ad un anno per istigazione all’odio razziale. La Corte d’Appello ha confermato le accuse, ma ha ridotto la pena a 7 mesi, accogliendo in parte il ricorso degli avvocati Alberini e Paolo Seno. Così, i giudici hanno ritenuto che “il fatto non sussista” per frasi come «un altro salvataggio, ma non potevate lasciarli morire tutti», «Vi odio, vi brucerei vivi», «Bisognerebbe ucciderli tutti», perché pur «censurabili e deprecabili alla luce dei principi di dignità umana e uguaglianza (...), convinzioni della sola imputata e non idonee a integrare l’istigazione a commettere atti di violenza». Reato invece configurato per altri tre post: «Musulmani tutti dinquenti, vanno estirpati alla radice», «Ah poi ho torto quando dico che bisogna eliminare tutti i bambini musulmani, tanto sono tutti delinquenti» e «Se lo Stato non interviene dobbiamo farci giustizia da soli» che, per la Corte, «non fanno parte della libertà di espressione costituzionalmente garantita, ma sono manifestazioni di volontà di fornire indicazioni concrete di comportamenti violenti, ispirati dall’odio per le diversità culturali e religiose (...) la libertà di manifestazione del pensiero finisce qualora travalichi in istigazione alla violenza di tipo razziale», tenuto anche conto della «elevata potenziale diffusione del social network» e del fatto che, da docente, poteva suggestionare adolescenti. —
r.d.r.
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