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Poste Italiane assume Postini e sportellisti: stabilizzati in ottanta in provincia di Venezia

La storia di Francesco Rossi, 28 anni, laureato in Economia: da consulente e responsabile commerciale di zona

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MESTRE. Poste Italiane potenzia i servizi sul territorio: in provincia di Venezia, da inizio anno sono state effettuate 44 assunzioni che si sommano ai 39 inserimenti del 2020.

Di queste, 45 andranno a rafforzare l’organico degli Uffici Postali della provincia di Venezia, tra operatori di sportello e specialisti consulenti finanziari, mentre altre 38 sono state inserite nella filiera logistico postale, avendo già lavorato in passato con Poste Italiane come portalettere o addetti allo smistamento con uno o più contratti a tempo determinato e per una durata complessiva di almeno 9 mesi.

Tra le nuove risorse assunte da Poste Italiane c’è Francesco Rossi: «Lavorare in Poste mi sta dando la possibilità di applicare quello che ho studiato. Ma la cosa più bella è che questo lavoro consente di spaziare continuamente: luoghi, persone, situazioni, età, necessità».

Ventotto anni, rodigino, dal settembre 2018 in Poste Italiane: Francesco ha una laurea magistrale ottenuta a Ferrara in Economia, Mercati e Management. Dopo aver inserito il curriculum nel sito di Poste Italiane (“Lavora con noi”) arriva la selezione ed il primo incarico come consulente finanziario nell’ ufficio di Cavarzere, poi a Carpenedo. «Successivamente – racconta - sono entrato a far parte della squadra commerciale della direzione provinciale come consulente. Questo ruolo mi ha consentito di fare esperienza in realtà molto diverse: Rottanova, Boscochiaro, Cavanella, Pellestrina, Peseggia, San Pietro in Volta. Il bello di questo mestiere è dialogare con le persone e per farlo bene bisogna imparare ad ascoltare. Da poco ho cambiato ancora mestiere e sono diventato Responsabile Commerciale di Zona. La formazione teorica che dà l’Università è importante, naturalmente. Ma la formazione non finisce con gli esami universitari ».

Il piano di stabilizzazioni delle risorse destinatarie di precedenti contratti a tempo determinato con Poste Italiane segue gli accordi sindacali del 13 giugno 2018, dell’8 marzo e del 18 luglio 2019 nonché le successive intese in materia e, in particolare, quella del 22 dicembre 2020 che ha previsto 250 stabilizzazioni totali distribuite in 44 province in tutta Italia. Tali stabilizzazioni, infatti, si aggiungono alle 39 stabilizzazioni già effettuate lo scorso anno in provincia di Venezia.

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