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Caorle, tante donne nel nuovo Consiglio

Rese note le preferenze delle quattro civiche: il più votato è Mattia Munerotto (291). Resta fuori l’ex assessore Boatto

Rosario Padovano
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CAORLE

Caorle di tutti, ma in particolare delle donne. Al termine di un'altra giornata convulsa sono state finalmente rese note le preferenze delle 4 liste civiche di Caorle e di conseguenza la composizione del nuovo consiglio comunale. Stupisce in maniera positiva il rinnovamento del consiglio: ci sono molte donne. Sei su undici nella maggioranza e alcune di loro, c'è da scommetterci, siederanno sui banchi della giunta. In totale 7 donne su 16 consiglieri. Elette per la maggioranza Vera Montisano, Katiuscia Doretto, Elisa Canta, Daniela Di Vece, Elisa Trevisan e Rachele Bravin.

Nella minoranza, per la lista civica di Rocco Marchesan, c'è Arianna Buoso, assessore al commercio uscente. Il successo delle donne è dimostrato, inoltre, dalle 203 preferenze della prima dei non eletti nella lista civica di Carlo Miollo, ovvero Marilisa Ferraro; e anche dalla più votata della lista civica “Caorle in comune con voi”, che non ha alcun rappresentante, ma che ha espresso nella giovane Selene Amadio, la più votata della sua lista.

Il caorlotto più votato è stato Mattia Munerotto, con 291 preferenze. Noto in passato per essere stato portiere di calcio dilettante, Munerotto ha lavorato a lungo in municipio. Grande la sorpresa costituita da Vera Montisano, la donna più votata di tutte, con 279 preferenze.

Riconferma alla grande per Katiuscia Doretto, che sedeva fino a pochi giorni fa sui banchi della minoranza. Da registrare il grande ritorno di Stefano Zia, dagli anni Novanta fedelissimo di Marco Sarto.

Confermato in consiglio Luca Antelmo. Già assessore, poi ha dato battaglia in minoranza nell'ultima consiliatura, lottando in particolare per la permanenza del medico di turno al Pronto soccorso anche nei mesi invernali.

Fuori, per poco, lo storico consigliere comunale della Brussa, Pierino Guglielmini, che comunque ha recuperato 126 preferenze; e Evaristo Tamassia. Tra i consiglieri uscenti secondo dei non eletti nella lista di Miollo è Andrea Lo Massaro.

Tra i bocciati nell'ex maggioranza dal voto ci sono Giuseppe Boatto, assessore allo sport uscente e ideatore di Caorle Wonderland. Bocciatura anche per il capogruppo uscente Giacomo Capiotto, superato di tre preferenze da Lauro Catto, presidente dell'Associazione Proprietari di Porto Santa Margherita che si presentava alle amministrative per la prima volta.

Era iniziata di buon’ora la riunione dei presidenti di sezione, in un municipio blindato. Poi è arrivato il via libera con la pubblicazione dei dati.

Il neo sindaco Marco Sarto si è preso una giornata di tranquillità. Entro una decina di giorni si dovrebbero conoscere le intenzioni del nuovo primo cittadino sulla giunta mentre è attesa per la seconda metà del mese la convocazione del primo consiglio comunale. E lì si vedrà anche che ruolo intende giocare la lista civica Rocco Marchesan sindaco. —

Rosario Padovano

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