Elezioni comunali 2021 nel Veneziano: il centrodestra conquista Chioggia al primo turno
Ecco i nuovi 11 sindaci. Armleao vince nella seconda città della provincia. Debacle del Movimento Cinque Stelle. Delusione Pd

VENEZIA. Comunali del 3 e 4 ottobre 2021, abbiamo seguito l’andamento dello spoglio in diretta dagli 11 Comuni della provincia di Venezia chiamati alle urne. Svolta a Chioggia, dove il centrodestra passa al primo turno. Debacle del Movimento Cinque Stelle.
ORE 21:50 Passa al centrodestra al primo turno il Comune di Chioggia, città veneta con il maggior numero di elettori (41.762) in questa tornata di amministrative. Crolla il Movimento 5 Stelle che aveva guidato l'amministrazione negli ultimi cinque anni, e il Pd si piazza - staccato - al secondo posto.
ORE 20:05 A Musile è bis per Silvia Susanna. I musilensi hanno deciso di dare fiducia per un secondo mandato alla sindaca uscente, che si è ripresentata alla guida di una lista (Scelgo Susanna Sindaco) sostenuta da Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia.
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ORE 20 L'esito del voto è clamoroso: a Caorle vince Marco Sarto, l'amministrazione uscente è sconfitta
ORE 16:42 Fossò, due sezioni su 7 e Baratto (centrodestra) è in netto vantaggio.
ORE 16:40 A Dolo con 5 sezioni su 15 schiacciante il distacco tra il sindaco reggente Gianluigi Naletto (centrosinistra) e gli avversari. Viaggia su 70, 3 per cento di preferenze.
ORE 16:30 A Cavarzere scrutinate 5 sezioni su 16. Pierfrancesco Munari, candidato della Lega per il centrodestra unito, è largamente in testa con il 70 per cento delle preferenze. Paolo Fontolan (centrosinistra) è al 15,24 per cento mentre il rappresentante della estrema sinistra Andrea Fumana è al 14,29 per cento
ORE15:45 Il dato finale dell’affluenza in provincia di Venezia: 55,43, contro il 64,75 di cinque anni fa.
ORE 15 A Quarto d’Altino alle 14.30 al seggio 3 si è presentato un no mask che voleva votare senza mascherina. La guardia di finanza, che era di servizio ai seggi, lo ha bloccato e ha avvisato i carabinieri di Meolo competenti per territorio che sono venuti a indentificarlo. Alla fine non ha votato, ma le operazioni di scrutinio in questo seggio sono iniziate in ampio ritardo.
Si è votato in 11 dei 44 Comuni della provincia. Sono 131.838 (dati Prefettura ai 15 giorni precedenti il voto) gli elettori chiamati a rinnovare i consigli comunali e scegliere il sindaco del loro Comune.
RIFLETTORI SU CHIOGGIA
Attenzione massima su Chioggia, il principale Comune della provincia dopo il capoluogo. Solo qui è previsto l’eventuale ballottaggio (il 17 e 18 ottobre) qualora nessuno dei candidati raggiunga il 50 per cento più uno dei voti al primo turno. In tutti gli altri, i residenti conosceranno il nome del loro sindaco già domani pomeriggio. Cambieranno almeno nove sindaci su undici: soltanto Silvia Susanna (Musile) e Claudio Grosso (Quarto d’Altino) sono in corsa per essere rieletti al loro secondo mandato.
Il primo cittadino uscente Alessandro Ferro ha rinunciato a candidarsi per il mandato bis e non sarà in lizza nemmeno come candidato consigliere. Ha dato, fin troppo. Il Movimento 5 stelle punta sull’attuale assessore al Bilancio Daniele Stecco per difendere quanto fatto negli ultimi cinque anni e puntare a completare l’opera. Il Partito Democratico si affida invece all’esperienza di Lucio Tiozzo, già sindaco di Chioggia dal 1988 al 1991 e per tre mandati consigliere regionale. Stecco e Tiozzo sono sostenuti da due civiche.
Il centrodestra si presenta compatto con Mauro Armelao. Dalla Lega che l’ha proposto, a Forza Italia a Fratelli d’Italia oltre alla civica Chioggia protagonista, la coalizione punta sul poliziotto per conquistare lo scranno più ambito del municipio.
Sarà interessante capire poi il peso elettorale di Roberto Rossi, ex portavoce del comitato No Gpl, e dell’ex assessora Alessandra Penzo o della new entry politica Mirco Righetto, sostenuto da una civica.
DOLO, LA RIVIERA E CAVARZERE
Tornano alle urne a un anno di distanza gli elettori del Comune di Dolo, chiamati a eleggere il successore di Alberto Polo, scomparso per malattia, il 4 gennaio scorso, dopo essere stato confermato a furor di popolo con il 66 per cento delle preferenze appena pochi mesi prima. Per l’amministrazione uscente si candida il vicesindaco Gianluigi Naletto, da anni strettissimo collaboratore di Polo. Gli sfidanti sono Fabio Dei Rossi (centrodestra), Emilio Zen e Carlotta Vazzoler. Ci saranno comunque volti nuovi in ogni Comune della Riviera al voto. A Campolongo, Vigonovo, Fossò e Fiesso d’Artico. Fine del doppio mandato anche a Cavarzere per Henri Tommasi: tre candidati in lizza.
MUSILE E QUARTO
Musile, feudo leghista, è stato chiamato il leader Matteo Salvini per ribadire quale sia il candidato, anzi la candidata della Lega. I vertici del partito erano infatti stati oggetto di una vera e propria contestazione, accusati di ignorare la base.
E alcuni fuoriusciti dalla giunta o dal partito sono confluiti nella lista di Ildebrando Lava, lo sfidante nel campo del centrodestra, della sindaca Silvia Susanna. Fabio Mariuzzo (centrosinistra) osserva e spera di trarre qualche beneficio da questa sorta di resa dei conti nel campo avverso.
Susanna resta comunque l’unico sindaco, oltre al collega di Quarto d’Altino Claudio Grosso, che può puntare al bis.
I COMUNI BALNEARI
Nuovi volti in municipio anche a Caorle e San Michele al Tagliamento-Bibione. A Caorle quattro liste in corsa per la successione a Luciano Striuli. Non più ricandidabile, il sindaco uscente si presenta come capolista a sostegno di Rocco Marchesan, pronto a ricoprire ancora un ruolo da protagonista in Consiglio. Punta a riconquistare la poltrona di primo cittadino l’ex sindaco Marco Sarto; in lizza anche il consigliere uscente Carlo Miollo, sostenuto dalla Lega, e Fabio Rossignoli.
A San Michele-Bibione è arrivato al traguardo Pasqualino Codognotto, uno dei sindaci balneari che in questi anni ha avuto, anche come presidente del G20 spiagge, un ruolo di spicco riuscendo a promuovere Bibione a livello nazionale come prima spiaggia “smoke free” e a misura di disabile. Per la continuità amministrativa si punta su Gianni Carrer: dovrà vedersela con Flavio Maurutto. —
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