In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni
chioggia

Sei immobili comunali vanno alle associazioni che si sono candidate

e. b. a.
1 minuto di lettura

CHIOGGIA

Sei “case” per altrettante associazioni che da tempo chiedevano una sede. La giunta ha approvato l’assegnazione di alcuni immobili comunali inutilizzati da destinare a realtà del Terzo settore che hanno risposto al bando della scorsa primavera con progetti di interesse pubblico. L’assegnazione risponde anche all’obiettivo di valorizzare e conservare il patrimonio immobiliare comunale, evitando il degrado e i vandalismi di cui sono preda gli edifici vuoti. L’amministrazione comunale aveva avviato lo scorso anno una ricognizione del patrimonio inutilizzato che ha poi portato in aprile a un avviso pubblico esplorativo per la concessione. Una commissione intersettoriale ha valutato le istanze pervenute in relazione a ciascun lotto tenendo conto di molteplici parametri: esperienza del soggetto proponente nell’effettuare l’attività indicata nel progetto; congruità dell’attività con le caratteristiche del bene; valore aggiunto portato alla comunità in termini sociali, culturali e di promozione turistica; efficienza nell’utilizzo dello spazio; qualità degli interventi di recupero dell’immobile e sostenibilità economica dei costi.

L’immobile di via del Boschetto sarà assegnato alla Uildm; i locali al piano terra dell’ex scuola primaria di Sant’Anna al comitato Tutti in festa; il piano terra e due locali al primo piano dell’ex materna di Cavanella al Piccolo Teatro Città di Chioggia e al Teatronovo; Corte Salasco al comitato civico di Cavanella; l’impianto sportivo di Ca’ Bianca all’associazione Hurricane functional training per creare un centro polisportivo di allenamento funzionale, calcio a 8, calcio a 5, tennis e atletica leggera.

La Loggia dei bandi, inizialmente inserita nell’avviso pubblico, dopo le conseguenti polemiche è stata invece stralciata per finalizzarla a una gestione diretta dell’amministrazione comunale. In seguito alla ricognizione sono stati anche regolarizzati altri utilizzi di locali pubblici. Nell’ex scuola primaria di Brondolo troveranno spazio la Croce Rossa al piano terra e nei locali del primo piano l’associazione Arbitri e l’associazione Cacciatori; nei locali di viale Isonzo l’Avis; nell’ex ufficio di collocamento l’associazione Bersaglieri, il Cai e l’associazione Finanzieri. La convenzione dura sei anni ed è rinnovabile per altri tre se le attività avranno un impatto positivo. —

e. b. a.

I commenti dei lettori